Grande festa per la Germani Nel weekend quadrangolare a Brescia BASKET A A PALAZZO LOGGIA ENTUSIASMO ED EMOZIONE IERI SERA IN MUNICIPIO DOVE È STATA PRESENTATA LA SQUADRA CHE QUEST'ANNO SARÀ IMPEGNATA SU PIÙ FRONTI Brescia abbraccia i suoi giganti Pronti Nuova rosa e nuova "tana" (il PalaLeonessa) per il club che - promette Moss - «vuole vincere» Paolo Cittadini ¦ Brescia SE IL BUON GIORNO si vede dal mattino, la stagione della Germani Brescia si preannuncia ricca di entusiasmo. Entusiasmo contagioso come è quello del suo patron Matteo Bonetti, one man show nella presentazione ufficiale alla città della squadra che si è tenuta ieri pomeriggio a palazzo Loggia, la sede del governo cittadino. Emozione è la parola più usata nel corso della vernice di ieri in cui non poteva mancare il ricordo di Marco Solfrini, ex giocatore e dirigente della Leonessa scomparso improvvisamente la scorsa primavera. «Quella che inizierà tra pochi giorni sarà la nostra decima stagione - ricorda la presidentessa Graziella Bragaglio -. Sarà una stagione importante perché saremo impegnati su più fronti e il basket Brescia tornerà finalmente nella sua casa: il PalaLeonessa». Proprio il nuovo impianto - verrà inaugurato domani in occasione del trofeo Roberto Ferrari - è stato al centro dell'intera serata. La ristrutturazione del vecchio Eib non è stata facile, qualche intoppo c'è stato fino all'ultimo, ma ora è realtà. Lo ricorda anche il sindaco Emilio Del Bono: «Non è stato semplice, ma il traguardo è stato tagliato. Domani finalmente lo inaugureremo e tutta la città è invitata». Nuova casa e nuova rosa per la Germani. Dal mercato estivo la formazione che lo scorso anno ha raggiunto la semifinale scudetto, uscendo solo a gara 4 contro Milano, è emersa molto rinnovata. Il capitano David Moss, Brian Sacchetti e Luca Vitali i tre pilastri su cui coach Diana vuole costruire la nuova Leonessa. «Siamo quasi pronti - sottolinea Moss -. L'obiettivo di questa stagione: vincere». C'è spazio anche per guardare al futuro con Luca Vitali pronto per legare il suo nome a quello della Germani ancora per parecchio tempo. «Quella di Brescia sarà la mia ultima maglia - ammette -. Sarà la mia ultima avventura da giocatore». Introdotti da uno straripante Matteo Bonetti, il patron non è nuovo al ruolo di mattatore, è stata presentata tutta la squadra. Ultimo a prendere la parola è il condottiero della squadra: coach Andrea Diana. «Come sempre questo appuntamento è una grande emozione -sottolinea l'allenatore della Germani -. Dimostra che la città è davvero attaccata alla squadra. Per noi sarà un anno importante da un punto di vista sportivo. Torniamo a casa e lo vogliamo fare con i risultati. Siamo una squadra nuova, dobbiamo lavorare ancora parecchio, ma la strada è quella giusta e vogliamo dimostrarlo già dal trofeo Ferrari». LEGAME STRETTO Vernissage a Palazzo Loggia per la Germani che riparte d