Basket La Champions sorride a Cantù Ma per un punto Gli ungheresi del Szolnoki Olaj superati di misura per 69-68. Domani la gara di ritorno. Conterà la differenza canestri. SERVIZI A PAGINA 57 La grinta di capitan Udanoh Cantù vìnce ma può non bastare Basket. Nell'andata del preliminare di Champions League la Red October a Desio batte di 1 i campioni d'Ungheria Domani il retour-match e, in caso di successo dei magiari, per passare il turno conterà la differenza canestri FABIO CAVAGNA DESIO Vince Cantù la gara d'andata del primo turno preliminare di Champions League ma il margine risicato (un sol punto di differenza) nulla garantisce in vista del match di ritorno in programma già domani in Ungheria (in caso di 1-1 a decidere sarà la differenza canestri). La Ree October parte male, reagisce, ottiene una decina di punti di margine ma nell'ultimo quarto si fa rimontar e e alla fine si gioca sui possessi. L'ultimo a marcare è Blakes quando è già iniziato l'ultimo giro di lancetta, ma dopo di lui nessun altro saprà infilarla nel paniere e così il suo canestro del 69-68 si rivelerà quello decisivo. FlopMitchcll Nella serata in cui Parrillo non gioca più di 5' e nel quarto d'ora in cui è impiegato Tavernari non incide, la delusione più profinda è rappresentata da Mitchell poiché il "prescelto" prima ancora di litigare con il canestro lo fa con se stesso. Poi magari domani si rivelerà determinante, ma a Desio ha deluso e parecchio. Gli altri Usa, hanno almeno provato a fare il loro, in alcuni casi riuscendoci appieno, con Gaines a colpire dall'arco, Davis a provare a dare smalto nel pitturato, Blakes ad attaccare il ferro, Udanoh a strappare rimbalzi. Forse ci aveva visto lungo coach Pashutin che l'aveva escluso dal quintetto di partenza preferendogli gli altri cinque americani. Poco confortante l'abbrivio canturino come testimonia il 3-11 al 3'. C'è spazio anche per un 6-14 al 4', dopodiché la Red October (con Mitchell e Tavernari sul legno) rosicchia via via. Nel 11-14 compaiono 8 punti di Gaines, poi una spettacolare schiacciata di Mitchell designa la parità. I magiari preferiscono il gioco a "centrocampo" per appoggiare molti palloni in post laddove i bianco-blu (che al contrario vorrebbero correre senzaperaltro riuscirci) denunciano qualche difficoltà di tenuta. Alla prima sirena è 17-18, dopo aver registrato solo un attimo prima il primo vantaggio interno (17-16). I primi punti Davis valgono il 21-18 al 23', ma sul 25-22 del 15' Cantù si impianta beccando un parziale di 0-7 per il 25- 29 al 17', complice la difficoltà nello strappare rimbalzi (già in doppia cifra quelli offensivi tirati giù dagli avversari). In un match in cui si susseguono up and down, ecco manifestarsi anche un 7-0 brianzolo nei 120" successivi per il 32-29. All'intervallo lungo è 34-3 2, con 10 punti di Gaines da una parte e 14 di Voj voda dall'altra. La sentenza Al rientro dagli spogliatoi è la Red October a tenere più saldamente il boccino in mano e il gap si amplia in corso d'opera (39-34 al 22', 45-37 al 25') sino a toccare la doppia cifra al 29' sul 53-43, con Davis e Blakes principali artefici dello "strappo". Nell'ultimo quarto si fa ingresso sul 53-45, dopo che ibrianzoli hanno aggiustato la situazione a rimbalzo (34-31 il computo a proprio favore) con Udanoh a quota 11. Andric, intanto, diventa un rompicapo per i biancoblù che non riescono a opporsi al centro croato. I suoi 6 punti nei primi 5' ristabiliscono dapprima la nuova parità sul 57 e successivamente - coadiuvato dal serbo Milosevic - il vantaggio esterno (57-60) alla luce di un break di 0-11 in poco più di 3'. Da qui in avanti si va di ripetuti sorpassi e controsorpassi sino alla sentenza firmata da Blakes che fa capitolare la squadra campione d'Ungheria. Frank Gaines chiama lo schema: è lui la mente di Cantù foto butti Una schiacciata di Shaheed Davis II tecnico Evgeny Pashutin RED OCTOBER CANTÙ 69 SZOLNOKIOLAJ 68 REDOCTOBER:Gaines19(1/5,5/8),Blakes 16 (4/9,1/2), Calhoun 9 (3/6,0/2), Davis 11 (5/11,0/1), Udanoh 9 (4/6); Mitchell 5 (2/9, 0/1),Parrillo, Tavernari (0/1 da3).N.e.:Tas-sone. Quaglia, Baparapè, Pappalardo. Ali.: Pashutin SZOLNOKI OLAJ: Vojvoda 22 (5/9, 3/6), Airington 2 (1/2,0/2), Milosevic 17 (4/10, 2/8),Murphy8(4/9),Andric12(4/6);Row-sey 3 (1/3,1/5), Kovacs.Toth 1 (0/3), Benke 3 (1/1 da 3). N.e.: Csak. Ali.: Aleksic ARBITRhCalatrava (Spagna), Maricic (Serbia), Kardum (Croazia) NOTE-Parziali:17-18,34-32,53-45;tl.:Can 13/20, Szo 11/21 : t.2p: Can 19/46, Szo 18/42; t.3p: Can 6/15, Szo 7/22; rimbalzi: Can 38 (Udanoh12),Szo42(Benke6);assist:Can15 (Blakes 5), Szo 18. Usciti per 5 falli: Blakes al 39'09" (69-68); tecnico a Udanoh (flop-ping) al 15'(23-21) a BlakeseaRowley (reciproche scorrettezze) al 19'50 (32-29). Spettatori 1.822, incasso non comunicato. Nell'altra seriechedesignerà la sf