BASKET / NEL MEMORIAL FERRARI A BRESCIA  OJM, vittoria d'Europa t Varese supera il test europeo Zie-Iona Gora (75-66) e va in finale al Memorial Ferrali. Oggi affronterà la Germani Brescia. Varese riabbraccia Avramovic basket Buona prova del serbo nella semifinale del Memorial Ferrari a Brescia Lo Zielona Gora cede alla distanza Oggi (ore 20.45) la finale contro la Germani Openjobmetis Varese-Zielona Gora 75-66 (21-19;37-36; 53-52) OPENJOBMETIS Archie 5 (1 -2,1 -2), Avramovic 11 (5-7, 0-4), Gatto ne, lannuzzi 2 (1-3), Natali 5 (1-3 da 3), Bertone 7 (2-3,1 -2), Scrubb 8 (3-8,0-4), Verri ne, Tambone 12 (1-2,3-3), Cain 16 (5-5), Ferrerò 8 (2-2,1-3), Moore 1 (0-5da3).AII.Caja. STELMET Starks 5 (1 -4,1 -5), Sakic 6 (3-3,0-2), Planinic 8 (3-4), Malczak 3 (0-1,1 -1 ), Devoe 2(1-1,0-1 ), Savovic 15 (3-6,2-6), Sokolowksi 17 (5-8,1 -4), Hrycanyuk (0-1 ), Zamojski 2 (1 -1,0-4), Koszarek 5(1-4,1-1). Ali. Jovovic. Note Tiri liberi: Varese 12/22, Stelmet 12/16. Rimbalzi: Varese 32 (Scrubb, Cain 5); Stelmet 39 (Planinic 7). NOSTRO SERVIZIO BRESCIA - L'Openjobmetis supera il test Zielona Gora e vola in finale al Memorial Ferrari. Nella giornata dell'inaugurazione ufficiale del modernissimo PalaLeonessa da 5.175 posti che nel prossimo weekend ospiterà la Super-coppa, la formazione di Attilo Caja regolala quotata squa- dra polacca con un mix di intensità difensiva e ritmo elevato. Varese non incanta ma convince proponendo un basket non frizzante (7/26 da 3 e 12/22 in lunetta) ma oltremodo sostanzioso, sorprendendo a suon di ripartenze lo stazzato Stelmet in un anticipo dei temi futuri dell'avventura europea in FIB A Cup. Il rientro di Avramovic (5/11 al tiro e 6 assist in 22') aggiunge all'attacco biancorosso una fondamentale dimensione "verticale" che si aggiunge al volume intemo garantito dal MVP Cain (anche 6/8 ai liberi). E nella serata in cui gli esterni titolari litigano col ferro sono gli uomini della panchina a dare la scossa vincente: Moore tesse la tela (5 assist) ma gira a vuoto al tiro, e allora un Tambone infuocato (4/5 di cui 3/3 dall'arco) spinge i primi allunghi biancorossi ( 15-9 al 6', 34-27 al 16'e 51-44 al 25') puntualmente ricuciti però dai polacchi. Nei primi tre quarti l'OJM macina gioco faticando però a trovare continuità offensiva dal perimetro; lo strappo decisivo arriva in avvio del quarto periodo, con le triple di capitan Ferrerò e Bertone a dare supporto ad una difesa graffiante (70-59 al 33' ). I margini di crescita sono da cercare nelren-dimento dei singoli - Archie e Scrubb su tutti - più che nel sistema, che ancor più della stagione passata funziona sul modello "pari opportunità". E se in una serata avara di triple contro un'avversaria superiore in termini di centimetri il secondo quintetto produce 34 punti e garantisce 40 minuti di energia costante in retroguardia, significa che Varese è sulla strada buona al di là della vittoria numero 7 in 9 test precampionato. Stasera alle 20.45 la finalissima contro la Germani che ha sconfitto Pesaro 74-53 in un beli' an- tipasto della prima giornata. Finora il bilancio per i bian-corossi sono le vittorie contro "mezza" Trento e Cantù e le sconfitte contro la corazzata Milano e Torino nell'unica "stecca" del Memorial Di Bella. Giuseppe Sciascia s RIPRODUZIONE RISERVATA IL COACH In ottica europea: «L'avversaria anticipava i temi di coppa» Caja: «Spunti positivi» NOSTRO SERVIZIO BRESCIA - Attiho Caja plaude all'atteg giamento e al rendimento della sua Open jobmetis (Archie nella foto Ossola) in occasione deUa semifinale del Memorial Ferrari: «Spunti largamente positivi contro un'avversaria molto fisica che anticipa i temi della FIBA Europe Cup, nella quale troveremo spesso squadra più grosse di noi in tutti i ruoli. Siamo stati bravi a tener duro anche senza fare canestro, basandoci su difesa e corsa, mentre in attacco abbiamo trovato giocate importanti da tutti compresi i giocatori della panchina che sono stati fondamentali». Il tecnico pavese attende riscontri anche dalla finalissima di stasera, consapevole comunque che la sua Varese riesce già ad esprimere continuità negli aspetti chiave di applicazione difensiva e circolazione di palla. «Una bella prova corale in vista di un nuovo test probante stasera. Ormai ne abbiamo già molti alle spalle, se arriveranno conferme bene, una eventuale giornata negativa non mi preoccupa perchè ci darebbe ugualmente indicazioni. Al di là di Castelletto siamo stati poco brillanti solo a Pavia, dove però c'erano tante attenuanti e comunque abbiamo tenuto botta in difesa che rappresenta la nostra certezza assoluta». ¦!¦ RIPRODU