BASKET SERATA DI FESTA TANTE LE DIFFICOLTA' A17 GIORNI DALL'INIZIO DELLA SERIE A LA SQUADRA SEMBRA IN RITARDO ED APPARE TIMIDA E TROPPO FRAGILE LA BUONA NOTIZIA E' CERVI IL PIVOT HA GIOCATO QUASI TUTTA LA PARTITA ED HA LANCIATO SEGNALI DAVVERO INCORAGGIANTI Grissin Bon, più ombre che luci Per 30 minuti il Murcia prende a pallate i biancorossi (41 -61 ) poi nel finale grande rimonta Grissiti Bon Ucam Murcia GRISSIN BON: Candì 6 (2/4, 0/51, Butterfield 19 [5/6, 2/9), Ledo 16 (2/9, 2/11], Griffin 12 (0/1, 2/21, Cervi 12 (5/8); De Vico 5 (1/3, 1/4), Sovie-ro, Vigori 2(1/11, Tchewa. N.E. Cipolla, Dellosto, Mussini, Llompart, Ga-spardo. Ali. Cagnardi MURCIA: Soko 15 (3/6,1/3), Kloof 10 (3/4, 0/3), Rudez (0/1 da 3), Oleson 9 [2/2 da 3), Catè 6 (3/5), Delia 13 [4/11), Rojas 3 (0/2|, Booker 2 (0/3, 0/2), Doyle 13 |2/6, 3/8), Duran (0/2 da 3), Urtasun 3 (0/1, 1/3). N.E. Llo-rente, Mutic. Ali. Juarez Arbitri: Azami, Tallon, Tirozzi NOTE - Parziali tempi: 11-23, 32-43, 47-63. Tiri liberi: Grissin Bon 19/21, Murcia 23/32. Uscito per 5 falli De Vico al 25'35 (39-58). Antisportivo a Doyled al 35'11 (58-68). Rimbalzi: 45-39 per la Grissin Bon. Spetta-tori 3.000 circa__________________ Daniele Barilli GRANDI CAMPIONI Le due squadre della Lituania e dell'Italia per l'addio al basket di Kaukenas CI HANNO fatto la festa. Suvvia, ragazzi, non si fa mica così. Ma come? Nella notte dell'addio al basket di Kaukenas, delle lacrime, delle ovazioni, degli 8.000 euro raccolti per beneficenza, degli abbracci e degli applausi infiniti, il Murcia arriva in via Guasco e fa la festa ad una Grissin Bon un po' troppo timda e fragile? No, non si fa mica così. In realtà, scherzi a parte, a 17 giorni dall'inizio della serie A, la compagine reggiana lascia dietro di sé qualche ombra di troppo. Perché la differenza dei valori in campo emersa ieri sera, a parte un finale di buonissimo livello, è stata enorme. Non è il caso di fare drammi, lo sappiamo. Ma un briciolo di preoccupazione, ve lo confessiamo, comincia a risalire nelle anime biancorosse. Speriamo che il rientro di qualche infortunato possa rendere più consistente la compagine reggiana in fretta. D'altronde la Grissin Bon ieri sera ha faticato fin dall'inizio. Riscattandosi parzialmente in un ultimo quarto disputato a testa bassa e con il cuore in mano nel auale. con un parziale di 25-11 ha sfiorato una rimonta clamorosa fallendo con Ledo una difficile conclusione che le avrebbe regalato il successo. Fino a quel punto, però, tanta fatica e tanta sofferenza. Il Murcia inserisce le marce alte fin dall'inizio dell'amichevole e la compagine reggiana, ridotta ai minimi termini per gli infortuni di Llompart, Mussini e Gaspardo, annaspa. La compagine iberica viaggia a tutta velocità, mostra un basket di spaziature e di grande tecnica, e piazza un break di 13-0, propiziato dall'incontenibile Soko (13 punti e 4 rimbalzi in 7 minuti) e pure da una difesa biancorossa non proprio solidissima. Ridendo e scherzando, tra le ovazioni per Kaukenas e le fotografie degli arbitri con Ligabue, la Grissin Bon si ritrova a meno 14 (5-19) e in palese difficoltà. La compagine di Cagnardi sparacchia a salve da 3 punti (1/10 nel primo quarto) e non trova nessuna boa a cui aggrapparsi (11-23 al 10°). Un paio di buone iniziative di Cervi e De Vico riaccendono qualche luce (23-28) ma quando il Murcia decide di ripartire a disegnare basket, i problemi biancorossi, amplificati dalle rotazioni cortissime, riemergono implacabilmente. In 4 minuti, così, l'elastico della partita si torna ad ampliare (25-39). Un margine con cui si continua fino all'intervallo (32-43). Un disavanzo che cresce ad inizio ripresa quando gli spagnoli tolgono ossigeno all'attacco reggiano e martellano il canestro biancorosso (41-61 al 27°). Nell'ultimo giro di pista Soviero e Vigori buttano in campo tanta grinta e contagiano i compagni di squadra. Tanto basta, complice un evidente calo iberico, per permettere alla Grissin Bon di risalire la corrente del match con una tripla di Ledo a 150 secondi dalla fine del match che riporta, incredibilmente, i biancorossi a meno uno (69-70). Gli ultimi tre minuti delì'incontrodiventano i migliori e più belli della serata. Partita vera, battaglia vera. La Grissin Bon ci prova fino alla fine con Ledo che falli