FROSINI E CAGNARDI STANNO VALUTANDO LE SUE QUALITÀ E I SUOI DIFETTI, NEL FRATTEMPO SI STANNO SONDANDO ANCHE ALTRE PISTE BASKET IL MERCATO Una suggestione chiamata Bennett La Grissin Bon potrebbe puntare sull'ala-pivot canadese che fu prima scelta assoluta Nba nel 2013 Gabriele Gallo UNA GRANDE suggestione. La Grissin Bon sta riflettendo attentamente sul nome di Anthony Bennett, canadese, 25 anni, giocatore che nel 2013, ai drafit Nba, fu chiamato, con 4 milioni di dollari di contratto annuale, come prima scelta assoluta dai Cleveland Cavaliere. All'epoca, insomma, era considerato il miglior prospetto tra tutti i giocatori in uscita dai college Usa. Purtroppo per lui la sua carriera tra i professionisti americani è stata un flop, nettamente al di sotto delle attese; anche in Eu-rolega, al Fenerbahce tra gennaio e maggio 2017, le sue apparizioni non sono mai state memorabili. Tuttavia, sotto certi profili, l'atleta di Brampton potrebbe fare al caso di coach Cagnardi: atletismo invidiabile, fisicità (è un 203 centimetri per 111 chili di muscoli) duttilità e, soprattutto, il bisogno di rilanciare una carriera che, dopo le promesse iniziali, di fatto non è mai decollata. Fattore che ha portato, in passato, la Pallacanestro Reggiana ad indovinare parecchie scelte. E a poter mettere le mani, la scorsa estate, su un talento cristallino come quello di Ric-ky Ledo, con l'auspicio ovviamente che quest'ultimo confermi in campionato le mirabilie messe in mostra in preseason. In più pare ARRIVAI Anthony Bennett che la richiesta economica formulata da chi segue gli interessi di Bennett, la One Legacy Sports Management sia abbordabile. E', come detto, una grande suggestione e nelle prossime ore in casa biancorossa si deciderà se affondare il colpo. Frosini e lo staff tecnico, però, vo- gliono prima di tutto capire quanto Bennett possa risultare effettivamente utile alla causa e il suo nome non è l'unico da cui sfogliare i petali decisivi della margherita. La vera notizia, di fatto, è che la Pallacanestro Reggiana sembra avere deciso di agire in tempi non troppo lunghi sul mercato per rafforzare un roster che appare potenzialmente in grado di fare grandi cose, ma un po' troppo leggero in termini di fisicità, specie sotto i tabelloni. Senza dimenticare che Bennett, in Nba, era utilizzato principalmente da ala piccola e in Europa da post anche se alle nostre latitudini potrebbe svolgere anche compiti da centro puro. E questa è appunto una delle valutazioni che Devis Cagnardi e i suoi collaborali! cerca di rilancio Il giocatore non ha mantenuto le promesse e ora ha bisogno di una squadra per risorgere tori stanno facendo. Infine, sempre stando ai rumors, ci sarebbe da superare anche la concorrenza della Virtus Bologna, che potrebbe ingaggiarlo per sostituire l