PALLACANESTRO FESTA D'ADDIO DURANTE LA CENA L'AMBASCIATORE LITUANO RICARDAS SLEPAVICIUS HA DEFINITO KAUKENAS «IL VERO AMBASCIATORE DELLA LITUANIA IN ITALIA» «Mi ritirOp ma resterò nel basket» Il saluto di Kaukenas Cena benefica tra campioni e tifosi con raccolta fondi per la sua Fondazione ASTA Landi si è aggiudicato la canotta autografata di Magic Johnson Gabriele Gallo RIMANTAS Kaukenas ha chiuso sabato sera, con una cena benefica alla tenuta Venturini-Baldini di Roncolo, la due giorni di eventi che hanno sancito il suo definitivo ritiro dal ba- sket. Anche per questa occasione si è circondato di tutti gli amici reggiani che, in questi anni, hanno sostenuto la causa della sua Rk Charity Group. Non a caso, in prima fila accanto al campione lituano, non c'era- no soltanto i compagni di vita sul parquet, connazionali e italiani, ma anche il presidente di Grade Onlus, Francesco Merli e il primario di Pediatria del Santa Maria Nuova, Sergio Amarri. I quali, nel corso della serata, hanno spiegato quanto fatto nei reparti grazie ai fondi raccolti dall'associazione di Kaukenas. Tra un piatto e l'altro della cena, diversi i momenti in cui la carriera cestistica e l'impegno benifico del fuoriclasse di Vilnius, del quale erano appese al muro della sala ristorante tutte le ca-notte indossate in carriera, sono stati celebrati In particolare con videomessaggi inviati da tanti protagonisti della palla a spicchi- da David Blatt, ex coach dei Cleveland Cavaliers in Nba, a Luca Banchi, con cui strinse un profondissimo legame alla Mens Sana Siena, a Sergio Scariola e al compagno di squadra nella Grissin Bon dell'amarissima finale scudetto 2015, Andrea Cinciarini Seduto a tavola invece Alessandro Dalla Salda, ex ad della Pallacanestro Reggiana, oggi alla Virtus Bologna. Folto il parterre degli ospiti vip a cui si sono aggiunti molti tifosi della Pallacanestro Reggiana che hanno raccolto l'appello dell'ormai ex giocatore versando una quota di SO euro alla sua associazione. Oltre a una buona rappresentanza della squadra biancoros-sa, guidata dal patron Stefano Landi e consorte, con il presidente di Grissin Bon, Pietro Bernardelli, il direttore generale Filippo Barozzi e diversi giocatori. Nutrita anche la delegazione della Reggio Audace, con in testa il direttore generale Rocco Russo e Alessandro Spanò. Ben rappresentate anche le autorità istituzionali con il sindaco di Quattro Castella, Andrea Tagliavini, a fare gli onori di casa, e l'ambasciatore lituano Ricardas Slepavicius che ha definito Kaukenas «il vero ambasciatore della Lituania in Italia». Momento clou della cena l'asta benefica che ha permesso di raccogliere diverse migliaia di euro per la Rk Charity Group. Tra i pezzi battuti Kaukenas si è aggiudicato la nuova maglia della Reggio Audace e una borsa di Max Mara disegnata da Renzo Piano, messa a disposizio- ne dalla famiglia Mammoni, Rocco Russo il pallone dell'ultima partita del lituano mentre Stefano Landi, confermando la sua passione per il ba- pf Ringrazio tutti i reggiani per il loro cuore, disponibilità e gentilezza sket, oltre alla maglia di Kaukenas sfoggiata nella vittoria in Supercop-pa a Torino, ha fatto sua anche, per 4000 euro, la canotta autografata del supercampione Nba degli anni '80, Magic Johnson. Emozionato e commosso Kaukenas sia all'inizio che al termine della serata: «Non so ancora cosa farò - ha dichiarato -, di sicuro voglio rimanere nel basket, come tecnico, manager, direttore sportivo, vedremo. Intanto ringrazio ancora tutti i reggiani per il loro cuore, la disponibilità e la gentilezza. A volte non comprendiamo a fondo quanto soffrono l