Dinamo, con Venezia c'è aria di playoff Al PalaSerradimigni arriva la capolista imbattuta. Coach Esposito: «Costanza in difesa e grande dedizione per vincere» di Mario Carta » SASSARI Tira aria da playoff al PalaSerradimigni di Sassari, dove stasera per la sesta giornata della serie A di basket la Dinamo quarta in classifica riceve una delle due imbattute capoliste: Venezia. Aria da playoff perché sale l'asticella. Siamo appena ai primi di novembre e la classifica deve ancora delinearsi e sgranarsi ma le prime sgomitate hanno già fatto capire che Venezia vuole rispettare il ruolo di prima contendente di Milano e che la Dinamo -quest'anno - la seconda parte della stagione vuole giocarla. Vincenzo Esposito, coach dei sassaresi, sottolinea l'importanza del match- «Venezia è una delle 3-4 candidate alla vittoria finale - esordisce presentando il confronto -, ed è costruita per arrivare fino in fondo a tutte le competizioni alle quali prende parte. Negli ultimi anni ha fatto strabenissimo e si è rinforzata ancora di più, se fosse stato ne- cessario, sotto canestro. Poi, ha il vantaggio di avere un nucleo consolidato nel tempo, una strada che anche la Dinamo ha cominciato a seguire. Da parte nostra per vincere serviranno molto impegno e molta dedizione, focus, e precisione extra». Tosta, Venezia. «Sì, ma non dovremo essere spaventati -prosegue il tecnico della Dinamo -. Piuttosto, entusiasti di vivere questo momento, anche perché in casa potremo contare sulla spinta dei nostri tifosi. Abbiamo ancora un po' di allenamenti da fare, e faremo il più possibile per portare a casa il risultato». Che partita sarà? Che partita si aspetta il coach casertano? «Io penso solo a noi, e a fare il nostro basket. Venezia è una squadra lunga, Mazzola e Washington non ci saranno ma non ci sono stati finora eppure Venezia ha vinto lo stesso. Sempre, perdendone una solo in Coppa col Tenerife. Giocano bene in campo aperto, brillano in tutte le statistiche, dal tiro da 3 agli as- sist...ma noi stiamo giocando bene, arriviamo bene al confronto, stiamo tutti bene. Anche Diop si è ripreso dal piccolo guaio che ha avuto a una spalla. Dovremo difendere. Finora lo facciamo bene a sprazzi ma contro Venezia dovremo essere più costanti, dovremo avere più continuità non tanto in attacco quanto dietro. L'attacco non mi preoccupa ma non possiamo pensare che finisca 110 a 109, bisogna difendere bene con continuità e non solo a sprazzi. Altre squadre ti permettono di recuperare un break, quelle come Venezia no». Poi, fra le mille motivazioni ci sono anche le imminenti chiamate in azzurro: «Coach e società non possono che essere contenti per un'eventuale convocazione, è un premio per i giocatori e il club. Lo spero per Spissu, per Gentile, per Polonara come per Bamforth e Diop, se il Senegal dovesse chiamarlo. Certo, ci sono i viaggi di mezzo, ma sarei il primo a essere strafelice». COSI IN CAMPO PalaSerradimigni-Ore 20 ¦ Diretta: Eurosport Player u REYER VENEZIA HAYNES H STONE H BRAMOS H TONUT H DAYEQ Il play della Dinamo Smith sta crescendo con costanza nel rendimento LANZARINI, ROSSI, GRIGIONI SERIE * LA6 GIORNATA # Eurosport 1 " RaiSport Hd Tutte le partite in streaming su Eurosport Player LA CLASSIFICA: Venezia e Milano 10 punti, Cremona 8, Dinamo, Avellino, Brindisi,Varese e Cantù 6, Torino, Bologna, Brescia, Trieste e Reggio E. 4, Pesaro 2, Trento e Pistoia 0. GLI AVVERSARI Stone non si è allenato ma ci sarà De Raffaele avvisa i suoi: test probante, servirà una prova matura » SASSARI De Raffaele, coach della Reyer Walter De Raffaele è curioso, anche, divedere come reagiranno i suoi a un test probante, in un momento di grandi impegni. Test importante, quello di Sassari, per il coach della Reyer, che per tenere alta l'attenzione dei suoi ricorda loro la sconfitta netta subita nel precampionato: 77-51 nella finale del Trofeo Anselmi. «Troviamo una squadra impegnativa, una squadra - spiega il tecnico degli orogranata -, che ha giustamente costruito un ro-ster di altissimo livello, molto lungo ma soprattutto di grandissima qualità, per un club che giustamente visto il suo passato ambisce a essere fra le primissime del campionato e sta anche facendo un ottimo cammino in Europe Cup. La Dinamo poi in casa aumenta il suo potenziale e non dimentico che questa estate ci ha battuto in maniera netta, decisa e molto forte». «Da una signora squadra -conclude De Raffaele -, che sta lottando per tornare ai fasti che le competono, mentre noi gestiremo i soliti problemi di Mazzola, Washington e Stone, che non si allenerà ma sarà della partita, mi aspetto una prova molto aggressiva, molto fisica. Noi dovremo giocare una partita molto matura, con serenità e prontezza, e sono curioso di vedere quale s