Basket Della Valle sfida il suo passato: 'Reggio ha talento' GALLO All'interno BASKET IL PERSONAGGIO OGGI DALLE 16 ALLE 17 ALLO STORE IN PIAZZA PRAMPOLINI LEO CANDÌ SARÀ A DISPOSIZIONE DI TUTTI I TIFOSI PER PRESENTARE LA SUA PERSONALE T-SHIRT «La Grissin Bon è genio e sregolatezza» alle Domani sarà il grande ex in campo: «È un bene che la prima sfida non sia al Bigi» Gabriele Gallo LA PRIMA volta contro quei colori che lo hanno portato nell'elite del basket Europeo, e che lui ha contribuito a far approdare a due finali scudetto e a una incredibile semifinale di EuroCup. Per Amedeo Della Valle la sfida di domani tra Armani e Grissin Bon non sarà una partita come le altre. Della Valle, giocherà per la frima volta contro Reggio, ensazioni? «Sicuramente sarà una gara particolare e sono sicuro che dentro di me conviveranno tante emozioni. Quali le saprò solo quando entrerò in campo. Del resto in questi giorni non nego che mi è capitato di pensare a quanto Reggio abbia rappresentato per me. Probabilmente è un bene che la prima sfida contro la mia ex squadra sia qui al Forum». Lasciando da parte i sentimenti, il pronostico è chiuso. In campionato sinora avete dominato, giocando spesso al gatto al topo con le avversarie. Dopo la sfida ad altissima intensità di Coppa con il Cska (che l'Olimpia ha perso in casa 85-90, ndr) non correrete il rischio di sottovalutare Reggio? «Sarebbe un gravissimo errore farlo. La Grissin Bon verrà qui a mente totalmente libera, senza pressioni. E' vero, in Italia abbiamo sempre vinto, prendendoci spesso dei vantaggi, ma non riuscendo poi a mantenerli e quindi faticando più del dovuto. Ecco, domani dovremo essere più costanti e incisivi se non vogliamo crearci difficoltà». Assenze di domani a parte, vista da fuori che idea si è fatto della Pallacanestro Reggiana targata Cagnardi? «Talento molto molto alto. Più centrata sulle capacità del singolo, in particolare su Ricky Ledo; meno di sistema rispetto alle mie, e un pochino più corta d'organico. Tanto genio e sregolatezza insomma. Ma Devis la saprà far rendere al meglio». Non c'è tifoso che non pensi con rimpianto alla sua partenza. Ma sono divisi tra chi la sostiene a spada tratta e chi pensa che andando a Milano lei abbia fatto un errore e possa fare la fine di Melli, che sotto la madunina non ha vissuto gli anni migliori della sua carriera. «Beh, l'anno scorso Melli è arrivato in finale di Eurolega. Se ci arriverò anch'io sarò molto felice. Ero assolutamente consapevole che il mio inizio all'Armani sarebbe stato difficile. Ma credo che, dopo essere stato uno dei cinque migliori giocatori di EuroCup, fosse giunto il momento di fare il salto di qualità. Sto facendo il mio percorso con consapevolezza e mantenendo immutata la passione per il gioco». Giocare meno in Italia e pochissimo in Coppa è dura per lei... «Mai visto un giocatore che sia contento di stare a sedere. Ma la stagione è lunga e quei minuti che ho fatto in Europa so di averli fatti bene. In serie A sono sui 16' di media e direi che non è male». A livello tecnico e mentale l'esperienza maturata a Reggio come la sta aiutando nella sua nuova avventura? «Gli alti e bassi avuti in Grissin Bon mi aiutano a gestire determinati difficoltà e restare dell'umore giusto pure quando non gioco. Per quanto riguarda l'aspetto tecnico, il basket è sempre basket, quello che facevo in Emilia lo faccio anche qui. Sono migliorato in difesa, anche perché giocando meno minuti ho più energie da spendere e posso essere più aggressivo. La mentalità non mi è mai mancata». Reggio senza pressioni «Non bisogna sottovalutare i biancorossi: sarebbe un gravissimo errore» Più aggressivo «Sono migliorato in difesa perché giocando meno ho più energie da spendere» àà AZZURRO Amedeo Della Valle, 25 anni, ha giocato quattro stagioni a Reggio Pochi minuti in Coppa, ma so di aver dato un buon contributo GIOCATORE OLIMPIA MILANO Le statistiche Biancorossi contro il miglior attacco IL PRIMO attacco del campionato, quello diMilano (97.6 punti di media) contro il settimo, quello reggiano (83.6). Entrambe le squadre con difese non impenetrabili, sia Armani che Grissin Bon ben sopra gli 80punti subiti Alle viste quindi un match dove lo spettacolo non dovrebbe mancare. Si tratta della sfida numero 28 in casa dell'Olimpia, ove la Pallacanestro Reggiana, nel corso della sua storia nella massima serie, si è imposta solo in quattro occasioni. L'ultima nel2012/2013: vittoria 66-78 al Forum (23 punti di uno scat