ODM, la carica di Masnago per disinnescare Avellino Varese misura la tenuta del suo fortino (cinque vittorie in cinque partite tra campionato e coppa all'Enerxenia Arena) o-spitando la Sidigas Avellino e il suo attacco atomico. Appuntamento alle ore 18.30 con la squadra di Caja che proverà a sgambettare una delle big della serie A. Sciascia a pagina 35 Avellino alla prova dell'Arena basket-serie a Varese attende una delle big per conservare l'imbattibilità interna L'Openjobmetis misura la solidità della fortezza Ener-xenia Arena contro l'attacco atomico di Avellino. Sfida di cartello stasera a Masnago (palla a due alle 18.30) con la truppa di Attilio Caja che riceve la Sidigas, mettendo alla prova la sua imbattibilità casalinga (5 vittorie su altrettante gare di campionato e coppa) contro una delle candidate ai primi 4 posti della stagione. Test impegnativo per i biancorossi, in cerca di risposte sulla capacità di competere almeno in casa contro le big costruire per i vertici in Italia e in Europa con il roster attuale. Se Varese vuole provare a recitare il ruolo dell'outsider di lusso, dovrà riuscire a replicare la capacità di andare all'assalto delle grandi con l'atteggiamento che nel girone di ritorno del 2017/18 le ha regalato una lunga lista di vittime illustri all'Enerxenia Arena. La Sidigas dell'ex bicampione NBA Norris Cole - stella conclamata di un gruppo ricchissimo di talento - è la prima grande a transitare sotto le Prealpi, e dalla sfida di stasera dipenderanno le valutazioni in atto sul roster attuale - con Bertone e Iannuzzi chiamati ad avere un impatto più importante dalla panchina - che dopo la trasferta di Cremona e l'impegno casalingo del 25 novembre contro Brindisi indurranno società e staff tecnico a valutare eventuali correttivi di mercato. Sfida dell'ex per Tommy Scrubb, lo scorso anno miglior tiratore da 3 della serie A in maglia Sidigas. Ma anche Antonio Iannuzzi - nato e cresciuto in Irpinia -avrà motivazioni particolari auspicando un definitivo salto di qualità nella costanza del suo rendimento, mentre l'ex di più lungo corso è il preparatore atletico Silvio Barnaba (per otto stagioni consecutive ad Avel- lino prima dell'approdo estivo a Varese). La chiave della partita è facilmente individuabile considerando l'indole di gioco antitetica delle due contendenti. Stasera all'Enerxena Arena il duello sarà tra il control-game e la difesa granitica FOpenjobmetis e il mix di grandi talenti offensivi che Nicola Alberani ha messo a disposizione di Nenad Vucinic, il coach serbo già con lui in A2 nel 2011/12 a Forlì. I biancorossi sono il peggior attacco ma la seconda miglior difesa del campionato (rispettivamente 76,0 punti segnati e 75,5 subiti), mentre la Sidigas è il secondo attacco a 92,3 punti di media: evidente quale sarà il tema tattico del match, con la compagine di Caja pronta a imbrigliare il potenziale in velocità degli irpini con la solita aggressività amplificata dall'effetto Enerxenia Arena, e la Scandone decisa a spingere il più possibile sull'acceleratore per esaltare la sua anima corsaiola. La priorità di Varese sarà quella di contenere la trazione posteriore che oltre al razzente play Cole conta su attaccanti temibili come Sykes e Filloy, capaci di innescare ali micidiali fronte a canestro come Caleb Green (21,2 punti di media) e Nichols. L'assenza del pivot avversario Costello (con l'ex Campani pronto all'uso insieme al massiccio Ndiaye) potrebbe essere un vantaggio per l'OJM nel duello chiave sotto i tabelloni, dove chi vincerà la battaglia a rimbalzo avrà più chance di imporre il suo ritmo. Serviranno coraggio, carattere e cuore per una partita all'arrembaggio; imporre il fattore campo lancerebbe Varese sulla corsia preferenziale verso le Final Eight di Coppa Italia. Giuseppe Sc