QAri/ ^T COACH DALMASSON D/\^l\t II «SICURAMENTEAFFRONTARLIINCASA .,.._.._ NON SARÀ UNA PASSEGGIATA PERCHÉ VUELLE L'AMBIENTE È GIÀ PREPARATO A QUESTO TIPO DI GARE» All'Arena soffia la bora dei ricordi Aspettando Trieste La mente vola al '93-'94 e a quella Scavolini-Stefanel con i big della palla a spicchi «Possiamo dire di essere entrati perfettamente in «modalità Pesaro»: conosciamo le difficoltà del match perchè arriviamo da una partita simile, contro Pistoia, ed abbiamo ben chiara l'importanza di queste gare. Questo campionato ti porta a giocare ogni weekend in orari e giornate diverse - conclude coach Dalmasson - tutto ciò porta cambiamenti minimi, ma la squadra ha già assimilato questo salto e direi che non ci sono grandi cambiamenti nel nostro programma di lavoro». Osservato speciale per Trieste sarà Blackmon, reduce dai 35 punti contro Brescia e top score con 18.5 punti, 3.4 rimbalzi e 2 assist di media: il giocatore più costante da inizio campionato. Aggressività e difesa saranno quindi le armi che l'Alma userà per limitare Pesaro, che fino ad oggi ha una media di 76,2 punti a partita, 28.8% da 3, un tondo 50% da 2. TUTTI a disposizione per coach Galli che, contro Trieste, ripartirà dalla grinta vista in campo a Brescia: con Artis sempre più attivo sui rimbalzi e Mockevicius che sta dimostrando grande impatto sul campionato, in attesa di ritrovare McCree. Precedenti azzerati e due nuove società a confronto, l'appuntamento è per lunedì alle 20.30 all'Adritic Arena in diretta su EurosportPlayer o radiocronaca sulle frequenze di Radio Incontro. Monica Generali ¦ Pesaro DUE PUNTI e445 chilometri dividono uno scontro che in serie A non si vedeva da 14 anni. Quando si parla di Pesaro e Trieste la memoria fa un salto indietro di almeno altri dieci, alla semifinale scudetto 93-94: in campo Gentile e Fucka da una parte, Magnifico e Myers dall'altra. Stefanel contro Scavolini, è la fotografia un po' nostalgica del basket che domani si giocherà all'Adriatic Arena. Palla a due alle 20.30 di un insolito lunedì. IN PANCHINA questa volta ci saranno Cedro Galli e Eugenio Dalmasson (foto) che commenta così la partita contro la Vuelle: «Ha adottato una formula simile ormai da diversi anni. Pesaro punta su un quintetto di cinque stranieri con una panchina non lunghissima, ma formata da giocatori affidabili che conosce bene come Mo-naldi e Ancellotti, ma anche co- me Zanotti che si è dimostrato all'altezza nelle ultime gare. Negli ultimi anni hanno sempre centrato il loro obiettivo, quello di rimanere in serie A, sicuramente affrontarli in casa non sarà una passeggiata perché l'ambiente è già preparato a questo tipo di gare, da questo dobbiamo trarre ancora più stimoli e dovremo essere bravi ad esprimere anche in trasferta il rendimento che abbiamo offerto mediamente nelle partite casalinghe». All'Alma Arena, dove i ragazzi di coach Dalmasson hanno concretizzato le due vittorie in stagione contro Pistoia e Brescia: «Abbiamo avuto un giorno in più per lavorare, ma è stata un'altra settimana di allenamenti incompleti, con tutte le difficoltà che ne conseguono, ma con i giocatori arruolabili che hanno fatto u