BASKET
DOMENICO LAT AGLIATA
Tensioni e assenze
la Fiat si rinnova
ma non riparte
P.55
Acquisti e sfuriate
ma la Fiat
non si riaccende
Brown: "In tanti anni é la prima volta che non vedo l'impegno giusto". Il club lavora per ulteriori arrivi
DOMENICO LATAGLIATA
13750 spettatori del Vela- ottimo pubblico, considerato che il match si è disputato alle ore 12 - non hanno perso la pazienza e non hanno contestato nessuno. La Fiat ha però inanellato l'ennesima sconfitta di questo inizio stagione al di sotto delle attese: terzo ko di fila in campionato, il sesto compresa rÉurocup. Brava lllappy Casa Brindisi, capace di imporsi 72-66 al termine di un match condotto quasi sempre sulla scia di un Moraschini poco meno che imprendibile (15 punti in 23') e un Chappell che nel momento più caldo del match
ha piazzato la giocata tipica del giocatore vincente. Quelli che Torino al momento non ha, insomma.
Perché è vero che le attenuanti non mancano (ieri erano assenti, oltre a Okeke, anche McAdoo, Cotton e Cusin) e che dai nuovi arrivati Jaiteh e Portannese (comunque tra i meno peggio) non ci si potevano aspettare miracoli: la squadra però ha confermato di non avere un'anima se non in capitan Poeta, uno che 'la passione del Campetto' se la porta dentro notte e giorno. Altri, invece, paiono essere qui per svernare: Wilson e Rudd, nello specifico, hanno ancora una volta
fallito mostrandosi distaccati e capitati sul parquet quasi per caso, senza mai lottare davvero per un rimbalzo (4 a testa: una miseria) né difendendo con l'aggressività necessaria.
Brown "scocciato"
«In tanti anni di carriera non mi è mai successo di non vedere l'impegno giusto da parte dei miei giocatori- così coach Brown -. Mi prendo comunque la responsabilità di quanto sta accadendo». Decisamente preoccupato e forse anche un po' sfiduciato, 'The Legend', tradito da giocatori che non lo seguono come lui vorrebbe: difficile immaginare una svolta in tempi brevi, perché la società non è nelle condizioni di pensare a un cambio di guida tecnica né lo stesso Brown (con lui in panchina: una vittoria e sei sconfitte) intende rinunciare all'incarico.
Altro acquisto imminente
Si tornerà sul mercato, questo sì. E il nuovo acquisto - pressoché tramontata la fantascienti-
fica ipotesi di Mario Chalmers, due volte campione Nba con Miami - sarà quasi certamente Darington Hobson, 31 enne mancino di 201 cm scelto con il numero 37 dai Milwuakee Bucks nel draft Nba 2010: non un playmaker, ma un'ala di 201 cm che andrebbe ad aggiungersi al gruppo senza portare al momento al taglio di
Taylor. Né sul mercato pare poter finire Rudd, giunto a Torino a fine settembre per ovviare al mancato feeling tra Brown e Stojanovic. Quest'ultimo, per la cronaca, continua ad allenarsi a parte in attesa di trovare un'altra sistemazione: decisione discutibile, dalla quale però Brown non pare voler recedere.
FIAT TORINO
HAPPY CASA BRINDISI
66]
72
Fiat Torino: Wilson 6, Rudd 12, Anumba 3, Carr 11, Poeta 12, Delfino ne, Cusin ne, Jaiteh 2, Portannese 6, Murri ne, Taylor 14. Ali: Brown
Brindisi: Banks 17, Rush 1, Gaffney 1, Zanelli 3, Capoccia ne, Moraschini 15, Clark 12, Cazzolato ne, Chappell 11, Brown 10, Wojciechowski 2. Ali. Vitucci
Parziali: 13-13,18-19; 20-20,15-20 Note: Torino: 17/43 da due; 7/23 da tre; 11/12 tiri liberi. Brindisi; 20/36 da due; 8/21 da tre; 8/11 tiri liberi. Spettatori: 3750
Coach Larry Brown prova a sferzare un gruppo che è spesso apatico. LE PAGELLE
CARR SI SALVA
POETA NON MOLLA
POETA
Fa il boia e l'impiccato, non molla niente: se alcuni suoi compagni avessero la metà della sua voglia, Torino sarebbe nelle parti alte della classifica.
EH TAYLOR
Non giocando quasi mai da play, fa meno danni di altre volte. Chi lo ha scelto, però, ha preso lucciole per lanterne.
E] CARR
Deve improvvisare spesso, per costruirsi un tiro da solo visto che la squadra non lo aiuta in nulla: ha talento e non si discute, ma non è giocatore da troppe briglie sul collo. Chiude con 11 punti, 5 rimbalzi (il migliore, con Jaiteh) e altrettanti assist.
? WILSON
Catastrofico: molle in difesa, senza energia (4 rimbalzi soltanto), pasticcione in attacco. In poche parole, la brutta copia del giocatore visto a Torino due anni fa.
? rudd
Non c'è verso di vedergli giocare una partita concreta. Il top, quando si fa stoppare un tentativo di tripla dopo avere sprecato due secondi e altrettanti metri di vantaggio sul difensore.
QANUMBA
Ci mette almeno la voglia: assolto. A differenza di tanti altri.
0 PORTANNESE
Gioca tanto (18'), inevitabilmente. Ha pregi e difetti, ma porta energia, segna due triple e chiude con +8 di plus/minus.
Q JAITEH
Due falli in pochi secondi, già nel primo quarto: spaesato, ma non avrebbe potuto essere altrimenti. Quando rientra, fa quello che gli riesce meglio: rollare verso il canestro e schiacciare. Più a suo agio nella ripresa, anche se viene dimenticato in panchina nel finale. Comunque sia: 11