PettewayePolonara «Brava Venezia, ma noi cresceremo» I biancoblù non fanno drammi e guardano avanti «Una buona prova non basta, serviva la perfezione» » SASSARI Onore al merito degli avversari, testa china sul video per provare a limare le imperfezioni. In casa biancoblù il ko con Venezia non viene vissuto come un dramma. «Abbiamo giocato una partita discreta - dice Achille Polonara -, in attacco sicuramente buona ma purtroppo in difesa un po' meno. Certo, a tratti la difesa è stata molto buona ma siamo stati incostanti, nel terzo quarto abbiamo concesso davvero troppo. Giocavamo contro una squadra di grande talento e se lasci loro prendere fiducia è davvero difficile fermarli. Sapevamo che Venezia è una grandissima squadra, possiamo solo lavorare per migliorare, guardiamo avanti con ottimismo, perché per tanti minuti abbiamo giocato alla pari con una delle pretendenti alla corsa scudetto». «Onestamente - dice Terrari Petteway - Venezia ha fatto un grande lavoro nel secondo tempo, indipendentemente da quello che facevamo noi in difesa: in tante situazioni noi abbiamo chiuso e ruotato bene, ma loro sono stati bravi a trovare soluzioni offensive di puro talento. La nostra partita è andata così, eravamo partiti molto bene e nonostante il loro ritorno siamo stati in partita sino alla fine. Ora dobbiamo fare quadrato, cercare di Il gesto che è costato il fallo tecnico a Terran Petteway essere ancora più pronti». La prestazione della Dinamo contro Venezia rende forse ancora più amara la sconfitta di due domeniche fa a Cremona: giocando in questo modo, difficilmente i sassaresi avrebbero lasciato i 2 punti al PalaRadi. «Forse è vero ma ogni partita fa storia a sé e una sconfitta è una sconfitta e basta, indipendentemente da chi sia l'avversario. Dobbiamo rifarci il prima possibile -sottolinea l'ala americana -, ci serve una striscia vincente perché non siamo una squadra da metà classifica. Siamo in grado di competere con le squadre migliori e credo che questa partita lo abbia dimostrato». Quanto è lontana Venezia? Solo 3 punti? «Questa partita ha detto che non siamo così lontani, e che avremmo potuto vincere. Però i punti portati a casa alla fine sono zero e quindi dobbiamo solo pensare a migliorare e a farci trovare ancora più pronti per le prossime occasioni. Ora ci attendono due sfide impegnative, in Ungheria e con Pistoia. Lo Szolnok gioca un bel basket di squadra, dobbiamo fare molta attenzione, sarà una partita dura che dob