L'Alma in emergenza cerca il colpo a Pesaro Alle 20.30 i biancorossi affrontano la VL senza gli esterni Usa e con Silins in dubbio DEGRASSI, BAF E GATTO a pag 30 LA SESTA GIORNATA Alma, l'emergenza è un'abitudine Stasera va all'assalto di Pesaro All'Adriatic Arena (inizio alle 20.30) biancorossi senza i due esterni Usa ma la vera incognita è Silins, Dalmasson: «È partito, decisione in extremis» Roberto Degrassi /Trieste Sempre più complicato, sempre in emergenza. Ma la storia dell'ultimo anno dell'Alma è fatta di partite affrontate con un quintetto deciso dall'infermeria e nell'ultimo anno, ammettiamolo, Trieste ha dimostrato di saper convivere bene con qualsiasi jattura. Stasera all'Adria-tic Arena di Pesaro (palla a due alle 20.30) va in scena l'ennesimo capitolo di una storia di cui purtroppo non si intravede ancora la fine. Contro la Vi Pesaro infatti la squadra di Dalmasson dovrà fare ancora a meno di Ja-marr Sanders e Devondrick Walker, oltre a Da Ros e Ja-nelidze. Ma se a queste assenze i biancorossi erano rassegnati in preparazione del confronto, la "grana" si chiama Ojars Silins. L'ala lettone ha rimediato una contusione a una spalla durante l'allenamento di sabato scorso, è salito regolarmente sul pullman che ieri ha portato la squadra a Pesaro ma il coach non sa ancora se equanto potrà contare sullo specialista delle triple. «Fa fatica a sollevare un braccio - ha spiegato Eugenio Dalmasson - Dovremo valutare il suo impiego. Giocare sempre in emergenza sembra ormai una regola ma pare essere una regola che vale solo per noi...». Il tecnico cercadi prenderla con filosofia ma alla sesta Il coach: «Serviranno pazienza e nervi saldi. Cerchiamo il primo colpo in trasferta» giornata di campionato l'Alma non ha ancora mai potuto giocare al completo. L'incertezza sull'impiego di Silins complica naturalmente i piani tattici. Il lettone può alternarsi con il connazionale Strautins come ala piccola, oltre che cambiare Peric da "4". Con Silins ko, le rotazioni tra gli esterni diverrebbero davvero limitate: tre uomini in regia (Wright, Fernandez e Schina) , una sola guardia (Cavaliere) e due ali piccole (Strautins e Coronica). Inevitabile in tal caso ricorrere a più di qualche minutocon il tandem Wright-Lobito sul parquet. Contro Pistoia, nell'ultimo turno, l'Alma ha dimostrato di saper graffiare coinvolgendo in attacco i lunghi, un settore dove almeno due elementi (Peric e Knox) hanno una robusta doppia cifra nelle mani. Dalmasson non nasconde le insidie della partita. «Pesaro è un'avversaria per la salvezza ed è reduce da quattro sconfitte di fila. Avrà forti motivazioni e la pressione di non poter perdere in casa contro una diretta rivale. Sta a noi cercare di avere pazienza, mantenere i nervi saldi e arrivare in partita ai minuti finali. Inseguiamo un doppio obiettivo: centrare la seconda vittoria consecutiva e rompere il tabù esterno». Pesaro è una tra le squadre della A che ruota meno uomini ma il quintetto (Do-minic Artis play, Blackmon guardia da 18 punti a sera, Murray ala piccola, ErikMc-Cree ala forte e il lituano Mockevicius centro) vola in doppia cifra e in panchina siedono i 213 cent