I giocatori Gas pardo: «Serviva una gara perfetta» Mussini si scopre capitano «E' stato emozionante» «MI SENTO sempre meglio e già da un paio di settimane le gambe rispondono bene, in questo modo riesco ad essere più aggressivo ed avere l'impatto giusto. La mia pre-season non è stata per niente fortunata (due stop per problemi ad una caviglia, ndr) ma ora voglio guardare avanti». E il miglior Raphael Gaspar-do visto sin qui in maglia Gris-sin Bon quello che parla alla fine del match con l'Olimpia. Energia, rimbalzi e qualche canestro di tecnica e agilità: «Il primo tempo abbiamo tenuto bene, aggredendo la partita -commenta- poi, anche se non deve essere una scusa, sono venute fuori le assenze importanti e ci sono mancate un po' le rotazioni, finendo per pagare la fatica. Per sperare di portarla a casa avremmo dovuto fare un secondo tempo perfetto». L'ala-pivot biancorosso guarda però già avanti ai prossimi match interni con Avellino (domenica alle 17) e Pistoia (sabato 24, giorno di San Prospero, alle 18,30). «Ce la dobbiamo giocare a viso aperto -commenta- consapevoli che recupereremo qualche uomo importante come Elonu e forse Cervi. La Sidigas è una squadra con atleti pazzeschi, ma noi non dovremo indietreggiare di un centimetro». CAPITAN MUSSO «La mia prima volta da capitano è stata molto emozionante - ha spiegato il play-guardia reggiano-non è una cosa che capita tutti i giorni. La mia prestazione? Partendo in quintetto sapevo che dovevo essere aggressivo e quindi ho cercato di trovare le soluzioni migliori per me e per i miei compagni». Il classe 1996 parla poi dei suoi obiettivi personali: «Adesso che abbiamo anche tanti assenti il mio obiettivo è guadagnare spazio nelle rotazioni per poi mettere in difficoltà il coach anche una volta che saremo al completo». Nessun segreto dietro ai miglioramenti del numero 4 della Pallacanestro Reggiana: «Stiamo lavorando molto bene in settimana e dobbiamo continuare di questo passo, con questa mentalità: solo in questo modo potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Adesso abbiamo due partite importantissime in casa e dovremo dimenticarci delle eventuali assenze, dando il massimo senza fare calcoli di nessun tipo. Il pubblico dovrà starci vici