Respinte le offerte di Gerasimenko, patron di Cantù, di rilevare il club Imprenditori milanesi valutano la possibilità di entrare in società La Fiat in crisi di punti non perde fascino Cordate in pressing IL CASO/1 DOMENICO LATAGLIATA IV ~T essuna offer-yy ^k ta per rileva-4\ ^L\ re la società o \\ A. 1 per entrare a farne parte». Così Antonio Forni, presidente della Fiat Auxi-lium Torino, dopo quanto scritto da La Stampa. «Se qualcuno è interessato, sono comunque disponibile a esaminare proposte che, nel caso, possano anche prevedere il fatto che io diventi socio di minoranza.Quel-lo che mi interessa è soltanto il bene del basket cittadino». Questa la posizione ufficiale. Le voci però si sono rincorse nei giorni scorsi e inseguite anche ieri, alcune delle quali riguardanti ancora l'imprenditore Dmitry Gerasimenko: in realtà il russo è tuttora proprietario (molto chiacchierato e altrettanto discusso) della Pallacanestro Cantù, cosa che in estate non gli avrebbe impedito di contattare lo stesso Forni avanzando anche una prima e una seconda offerta (entrambe respinte). Altre hanno invece fatto riferimento a una cordata milane- se: secondo alcune fonti, la scorsa settimana lo stesso notaio Forni avrebbe incontrato a Milano un imprenditore interessato a entrare in società: incontro per certi versi positivo, con ovvi approfondimenti da portare avanti per arrivare poi a una trattativa vera e propria. Insomma: nonostante le smentite, qualcosa sembra bollire in pentola e nelle prossime settimane non sono escluse novità. Forni: «Disponibile a esaminare proposte che mi prevedano socio di minoranza» Del resto la piazza di Torino interessa e non poco: per la storia (quattro semifinali scudetto negli anni '80, più la storica vittoria della Coppa Italia lo scorso febbraio), per la passione (nei tre match di campionato disputate finora al Vela la media spettatori è stata superiore alle 4500 unità) e per i margini di crescita. Che nessuno mette in dubbio siano ancora notevoli, al punto da avere permesso alla società di godere per il secondo anno di fila di una wild card per partecipare all'Eurocup, seconda manifestazione continentale dietro la sola Eurolega. I risultati attuali - sei sconfitte di fila, con eliminazione quasi certa dalla corsa europea e un bilancio di due vittorie e quattro ko in Al - stridono con le potenzialità della piazza. Appetibile, eccome. Quanto alla squadra, si attende a ore l'ufficialità dell'ingaggio di Darington Hobson, ala di 201 cm scelto anni fa con il numero 37 da Milwaukee: il giocatore non sarà disponibile domani nel match di Eurocup che la squadra disputerà sul campo del Mornar Bar, dove non ci sarà nemmeno il francese Jaiteh in quanto già utilizzato dal Limoges nei turni precedenti. E si procede anche con la ricerca di un play. Si prospetta in pratica un altro mercoledì complicato per i gialloblu, in attesa della trasferta di domenica a Bologna. E di eventuali novità sul fronte societario: non così imminenti, ma non da escludere.  tccJ bv un Mn