Chessa tira la bomba «Voglio la A con Roma» Basket, la guardia sassarese grande protagonista con la Virtus capolista della A2 «La stagione è lunga e difficile, ma sogno di ritrovare la "mia" Dinamo» di Andrea Sini » SASSARI I gradi di capitano in una delle società più blasonate della pallacanestro italiana, un ruolo importante all'interno di un ro-ster ambizioso, e un sogno: tornare nella massima serie e giocare una sorta di "derby" con la sua squadra del cuore, la Dinamo. «Ma la strada è lunga, siamo soltanto a inizio stagione». La Virtus Roma vola sulle ali di Massimo Chessa: domenica la guardia sassarese ha tiasci-nato i giallorossi di coach Piero Bucchi alla quinta vittoria consecutiva, la sesta in sette gare del campionato di A2. Sul difficile campo di Capo d'Orlando, è arrivato il suo high stagionale, con 19 punti segnati in 29 minuti grazie a un bombardamento da oltre l'arco: 5/9 da 3. «È stata una gara tosta - sottolinea Chessa, 30 anni compiuti ad aprile, campione d'Italia con la Dinamo nel 2015 -, ma noi quest'anno siamo una squadra solida e lunga, con tanto talento e quelli che secondo molti sono due dei migliori americani del campionato». Dopo una stagione complicata, con la salvezza conquistata solo ai playout, la Virtus ora punta a tornare in alto. La vetta solitaria conquistata ieri, con 6 vittorie in 7 gare, conferma che le basi sono solide. «La società quest'estate non si è nascosta-conferma l'ex giocatore di Sassari, Biella, Verona, Torino e Trapani - il roster che è stato costruito la dice lunga sulle nostre ambizioni. Quest'anno ci sono più promozioni rispetto al passato ma la concorrenza è tanta. Il nostro girone passa per essere più facile rispetto all'altro, ma in realtà c'è tanto equilibrio e anche noi, sul campo di Bergamo, abbiamo incassato una bella batosta. Ripeto, il percorso è lungo, ma siamo sulla sttada giusta». Insieme a Landi, Chessa è uno della "vecchia guardia" vir- tussina. Per lui, alla terza stagione in giallorosso, Roma è diventata una seconda casa. «Sono qui con la mia compagna Alessandra e mio figlio Lorenzo e stiamo benissimo. Alivello di squadra siamo un ottimo gruppo, c'è tanta concorrenza ma io ho trovato il mio spazio e sono felicissimo di dare il mio conttibuto. Dopo 4 anni di serie A2 riportare Roma in serie A sarebbe il massimo. Questa città ha bisogno di un campionato di primo livello. Il derby con la Dinamo? Magari. Tornare a Sassari è sempre emozionante, io da avversario con Biella al palazzetto ho sempre perso... Ma ancora c'è tutta la stagione da giocare». Nell'altro girone della A2 c'è l'Academy Cagliari che annaspa. «Ho visto che sono in difficoltà- dice Massimo Chessa-, devono cercare di fare più punti possibile adesso, noi l'anno scorso abbiamo fatto i playout e sono davvero una lotteria. Spe