Basket Champions: Strasburgo ko 87-81 Una Virtus insuperabile: sesta vittoria consecutiva BASKET CHAMPIONS LEAGUE LO STRAPPO DECISIVO NELL'ULTIMO QUARTO FIRMATO SOPRATTUTTO DA PUNTER, DI NUOVO BRILLANTE NEL TIRO DALLA LUNGA DISTANZA L'EuroVirtus non smette mai di stupire Batte Strasburgo solo in volata, mantenendo l'imbattibilità nel girone: è il sesto successo di fila hurst, Serron 7, Eddie 11, Nzeulie 8, Green 12, Pietrus 8, Lang 12, Goul-my ne, Fall 13, Traore 8. Ali. Collet. Arbitri: Ciulin, Zashchuk, Suslov. Note: parziali 13-18; 40-40; 61-58. Tiri da due: Virtus Bologna 22/42; Strasburgo 24/56. Tiri da tre: 10/24; 7/12. Tiri liberi: 13/15; 12/18. Rimbalzi: 32; 38. Massimo Selleri ¦ Bologna LA SESTA VITTORIA consecutiva della Virtus in Champions Lea-gue ha diversi protagonisti che si dipanano in un copione più che consolidato. Nel primo quarto Strasburgo dà l'impressione di essere nettamente più forte e che avrà vita facile per il resto della partita, poi il motore diesel della V nera si scalda e allora la gara prende una piega totalmente diversa. Serve la sempre più necessaria energia di Dejan Kravic per dare smalto all'attacco e un po' di cattiveria sportiva alla difesa, così come sta conquistando sempre più minuti Alessandro Pajola, uno spazio più che meritato vista la crescente autorevolezza che gli consente di gestire il gioco e di conseguenza i compagni. ENERGICO Kevin Punter ha deciso la gara con le triple (Schicchi) Virtus Bologna Strasburgo SEGAFREDO BOLOGNA: Punter 26. Pajola 6, Taylor 10, Baldi Rossi 5, Cappelletti ne, Kravic 8, Aradori 9, Berti ne, M'Baye 11, Cournooh 7, Ca-mara ne, Ovale 5. Ali. Sacripanti. SIG STRASBURGO: Collins 20, Bey- Il giovane prodotto del vivaio è anche definitivamente entrato nel cuore di PalaDozza che si va riempiendo anche durante la Coppa Europea. LE DUE SQUADRE sono la perfetta antitesi l'una dell'altra: gli ospiti sono parecchio tosti nel reparto dei lunghi, mentre i padroni di casa hanno nei piccoli il loro punto di forza, tanto che alla fine il tiro da tre sarà un fattore condizionante nel decidere l'esito della partita. Questo è anche uno dei casi dove il metro arbitrale fa la sua differenza, soprattutto quando si decide che le «sederate» francesi fanno parte del gioco è non sono contatti da sanzionare come dice il regolamento. Dopo che per 35' ci sono stati sorpassi e controsorpassi alla metà esatta dell'ultimo periodo il tabellone indica il punteggio di 72-69 e per la Virtus è arrivato il momento di serrare le fila con Kevin Punter che si ricorda di essere stato ingaggiato per fare canestri Un inseguimento vincente Ottimo inizio da parte francese: Aradori & Co. sono stati bravi a non lasciarsi innervosire dalla lunghissima distanza. UNA SUA TRIPLA vale il +8 (80-72) quando mancano due giri di lancette al termine della gara e poi, una volta che si è scaldata la mano, la guardia statunitense cresciuta in un collegio salesiano del Bronx taglia definitivamente a fette la difesa avversaria. Grande festa per la vittoria, con la testa che già da oggi è concentrata sulla gara di domenica, quando in Piazza Azzarita arriverà Torino, dove regna l'abbondanza di giocatori. Il prossimo turno La trasferta più dura in casa del Patrasso ¦ Bologna MERCOLEDÌ' prossimo il confronto che potrebbe decidere il futuro del girone D di Champions League. Pino Sacripanti sono attesi dalla trasferta in Grecia contro il Patrasso. Si giocherà a partire dalle 18,30 e la Virtus cercherà di mantenersi in testa al raggruppamento. Le altre gare: Neptunas Klaipeda-Patrasso 82-83; Olimpia Lubiana-Bayreuth 67-76, Ostenda-Besiktas 66-73. La classifica: Virtus 12; Patrasso 10; Str