Basket Pablo Aguilar è già entusiasta della Grissin Bori: «Mi ha convinto Llompart: darò il massimo» i W LACA IESTRQ REGGIANA «Voglio dare alla Grissin Bon difesa, tiri da 3 e rimbalzi» Pablo Aguilar «Ho imparato da Gasol e Navarro. Decisive le parole di Llompart» MI MANDA Pedro. Ieri è stato ufficialmente presentato Pablo Aguilar Bermùdez, la nuova ala-pivot della Grissin Bon di 206 cm per 105 kg che andrà a sostituire l'impalpabile Eric Griffin, dando così fisicità, letture difensive e tiro da fuori alla squadra di Devis Cagnardi. Il lungo, nato a Granada 29 anni fa, non ha fatto mistero che le ottime referenze avute da Pedro Llompart (già suo compagno con maglia del Saragozza) lo abbiano convinto ad A NATALE SI GIOCA ALLE 21 IL DERBY CON LA SEGAFREDO IN PROGRAMMA IL 25 DICEMBRE SI GIOCHERÀ' ALLE 21 A BOLOGNA accettare la proposta della Pallacanestro Reggiana. Aguilar, quali sono le sue prime impressioni? «Ottime, Pedro mi aveva parlato benissimo di Reggio già l'anno scorso e mi affascinava l'idea di poter trovare questo tipo di ambiente, c'è un clima molto familiare e in cui si può toccare con mano il sostegno del pubblico. Sono qui per dare il massimo dentro e fuori dal campo e per raggiungere più successi possibili». Cosa potrà a dare a questa squadra dal punto di vista tecnico? «Mi piace giocare di squadra e non sono un egoista... So passare la palla, ho un buon tiro da tre e sono un buon rimbalzista offensivo mentre in difesa posso accoppiarmi sia con i 4 che con i 5 e darò tutto me stesso per limitarli». Ha fatto parte della Nazionale spagnola con cui è diventato campione d'Europa (2015), quanto è stato importante per la sua crescita avere la possibilità di confrontarsi con campioni come Marc e Pau Gasol o Navar-J-o? «E stato innanzitutto un sogno, perché li guardavo in tv quando ero un bambino e poi mi sono ritrovato in squadra con loro, a rappresentare il mio paese... Non ci sono parole! Sono sempre stati molto disponibili ad insegnarmi i trucchi del mestiere e a anche a farmi vedere il basket in una maniera diversa: è stato davvero un piacere e una grande opportunità di crescita». Da dove arriva la scelta di fare un'esperienza in un campionato diverso da quello spagnolo? «Ho giocato in Spagna per 13 anni e volevo provare una nuova competizione, conoscere nuove persone, nuove squadre e ripartire da zero, uscendo dalla mia zona di comfort. Ho l'età giusta per farlo e così eccomi qui a Reggio». Qual è la percezione della nostra Serie A che si ha dall'esterno? «Molto buona, ogni anno ci sono tante squadre che fanno ottime cose in Eurocup, Milano è sempre presente in Eurolega e tanti giocatori partono da qui e poi fanno una grande carriera. E una lega molto competitiva, dura, tattica in cui si può migliorare e poi la passione per questo sport si può vedere ovunque, per strada e in città: sono molto felice della scelta che ho fatto». Francesco Pioppi 3 RIPRODUZIONE RISERVATA r tt.At&TRQ | Pablo Aguilar insieme al d.s. biancorosso Alessandro frosini ieri mattina durante la sua presentazione «Ci regalerà più solidità Speriamo resti con noi a lungo» ALESSANDRO Frosini non si nasconde e fa capire che la Grissin Bon, grazie all'arrivo di Ortner e Aguilar sta cambiando pelle. Soprattutto sotto canestro e per quel che riguarda l'attitudine difensiva: «Stiamo guardando avanti con l'intento di portare più solidità nella nostra squadra e credo che Pablo (Aguilar, ndr) con le sue caratteristiche tecniche e umane possa darci un contributo tangibile da subito, si è già allenato ed è pronto. Gli abbiamo fatto sottoscrivere un contratto biennale, con clausole di uscita da ambo le parti, ma contiamo di averlo qui a lungo». Il d. s. biancorosso conferma poi un retroscena rivelato da Filippo Barozzi: «Già in estate avevamo pensato a lui pri