LE QUALIFICAZIONI ALLE FINAL EIGHT Lodovico Deangeli mvp della next generation Il futuro è già suo Lodovico Deangeli premiato mvp al girone di Mestre TRIESTE. Ha illuminato il "Ta-liercio" con la sua personalità, tre partite vissute da protagonista per trascinare l'Alma alle final eight di Firenze. La Next Gen Cup, manifestazione ideata dalla Lega di serie A, ha premiato Lodovico Deangeli come mvp del gi-roncino che a Mestre ha visto Trieste sfidare Venezia, Sassari e Trento. Una due giorni esaltante che ha promosso la formazione guidata da Alessandro Nocera facendo brillare la stella del diciottenne talento triestino. «Due giorni speciali - sottolinea Deangeli - nei quali siamo andati a prenderci una qualificazione alla quale tenevamo tanto. Siamo stati bravi a creare sin dal primo giorno un gruppo coeso con 1 ragazzi che sono arrivati in prestito, grande spirito e unità di intenti che alla fine si sono rivelati gli ingredienti vincenti». Determinazione unita alla capacità di non abbattersi. La sconfitta contro Trento rischiava di rivelarsi un boomerang e invece è diventata la molla che ha spinto la giovane Alma verso la qualificazione. «Sapevamo che Trento era l'avversaria più insidiosa - continua Lodovico - ma perdere di 1 sbagliando il tiro della vittoria ci ha fatto male. Fortunatamente abbiamo avuto poco tempo per pensarci e il riscatto contro Sassari ci ha portato carichi allo spareggio contro Venezia. Contro la Reyer coach Nocera ci ha motivati alla grande. Abbiamo giocato due quarti stellari ma è stato nel finale, una volta ripresi e sorpassati, che ci siamo dimostrati maturi e meritevoli di giocarci le finali a Firenze. E una dedica speciale va a Babi-ch e Giustolisi che non sono stati con noi al "Taliercio" ma che sono e restano parte integrante della squadra». Ciliegina sulla torta per Deangeli il premio di miglior giocatore del girone. «Non pensavo ai premi individuali e la nomina di mvp dell'intero gironcino mi ha sorpreso -commenta -. Per carattere sono molto competitivo, dopo ogni partita difficilmente mi accontento e sono portato a fare autocritica pensando alle cose da migliorare. Sono soddisfatto però: ci tenevo a far bene e questo riconoscimento mi rende veramente felice». Ma come saranno le finali, dal 14 al 17 febbraio? «A Firenze - conclude Lodovico - non andremo per partecipare. Troveremo avversarie forti ma il nostro