Bacheca ricchissima per Michela Pezzetti "Ma voglio di più" La karateka:"Spero di gareggiare nel 2024 alle Olimpiadi Adesso però nel mirino c'è il trofeo di Campionissimo" L'iniziativa del Corriere E' nella nazionale di kata dal 2009 "E' la mia grande passione da quando ho cominciato a 7 anni" di Lorenzo Fiorucci PERUGIA ¦ La bacheca di Michela Pezzetti è piena di trofei che brillano, ma c'è ancora posto per tanti altri allori e di sicuro un posticino si trova anche per quello di Campionissimo. "Certo, adesso che siamo in un momento di sosta per le gare, mi dedico anche all'iniziativa del Corriere, che ringrazio, per avermi inserito nel lotto dei campioni. Cercherò di coinvolgere gli appassionati del nostro sport e gli amici". L'atleta perugina ha 27 anni e da 20 pratica il karaté, specialità Kata (forme). L'atleta in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Oro da cinque anni, è una delle colonne della nazionale (composta da tre atlete) ormai da dieci stagioni. Lia vestito l'azzurro con l'Italia Junior nel 2009 e dal 2010 domina insieme alle sue compagne con la squadra senior. In tutto ha disputato 10 europei e 5 mondiali. Fra le più giovani, ha vinto un oro agli Europei. Poi con la Nazionale senior ha conquistato 1 argento e 4 bronzi ai modiali, tre ori, tre argenti e tre bronzi agli Europei. Quest'anno Pezzetti e compagne hanno messo al collo un oro agli europei, un bronzo ai mondiali e un oro ai campionati italiani. Ma Michela Pezzetti non si accontenta. "Ci mancherebbe, ho messo in conto ancora sei anni di attività e insieme alle mie compagne della Nazionale vogliamo sempre di più". Ce l'ha un sogno nel cassetto? "Quello di ogni atleta. Sogno di gareggiare alle Olimpiadi, ma per realizzarlo devono cambiare tante cose. Intanto il karaté è diventato disciplina olimpica, ma ancora si parla solo di gare individuali. Non è stata prevista la partecipazione delle squadre nel 2020 a Tokyo. Speriamo che nel 2024 a Parigi siano ammesse anche le squadre. Per noi sarebbe un bel premio, visto che siamo la più forte che l'Italia ha avuto". Come ha cominciato e quando? "A 7 anni grazie a mio padre Maurizio che mi ha portato in palestra su consiglio di un amico, alla Sport 7 di Perugia dove operava il maestro Alberto Catagna della Shorei Kan e da allora è il karaté è la mia grande passione, la mia vita. Avevo fatto nuoto, ma una volta provato il karaté è stato subito feeling. Ho fatto tutti i passaggi di cintura e ho cominciato presto a disputare gare Csen. Poi un maestro della Fijlkam mi ha spinto verso la Federazione. Il primo campionato italiano l'ho disputato a 13 anni e la medaglia è arrivata a 15, d'argento. Poi ho militato in due società toscane, il Dai Karaté di Bibbiena e l'Arezzo Karaté, fino ad arrivare alle Fiamme Oro". Cosa prova Michela quando è sul tatami? "Sono molto lucida e fredda. Mi piace, il brivido del palcoscenico- per mostrare tutto il lavoro fatto in palestra". E fuori dal tatami? "Coltivo tante passioni, la lettura e il fai da te per tenere viva la creatività". E dopo il tatami? "Voglio insegnare karaté". Qual è stata la vittoria più bella? "Il primo Europeo nel 2013". Quale sarà la prossima? "Campionissimo naturalmente". 5 Mondiali Ha portato a casa un argento e 4 bronzi 10 Europei Con 4 ori, 3 argenti e 3 bronzi NUOTO paralimpico Riccardo MENCIOTTI Da Perugia Michela Pezzetti ha 27 a