Vuelle, domani ad Avellino Galli: « Pronti a rispondere alle loro ondate» «Vuelle, è la partita verità» Galli II coach punta la Sidigas: «Questa trasferta ci dirà chi siamo» CEDRO: «I [RAGAZZI HANNO UNA GRANDE ETICA, DOMENICA SI SONO ALLENATI IN PALESTRA NONOSTANTE FOSSE GIORNO DI RIPOSO» ¦ Pesaro SE AVELLINO si è chiusa nel bunker per preparare la prossima sfida, la Vuelle ha vissuto serenamente questa sosta, anche se non le è servito per recuperare Shash-kov, di nuovo dolorante alla schiena. La società irpina, a seguito del doppio ko subito in pochi giorni - in coppa col Ventspils e in campionato con Venezia - ha portato la squadra in ritiro per quattro giorni ad Agropoli, nella speranza di ricompattare le fila e magari anche isolare il gruppo dalle voci di inadempienze nei confronti di alcuni giocatori del passato (fra cui Leunen e Ricci) che hanno bloccato il mercato in entrata della Sidigas durante la pausa. «Avellino ha avuto problemi per i troppi infortuni che gli sono capitati e che hanno avuto il picco in concomitanza con le due partite perse prima della sosta, erano veramente corti nelle rotazioni - riconosce Cedro Galli -. Perciò mi aspetto che in queste due settimane abbiano ricaricato le pile: pare che man- cherà solo Costello, quindi saranno quasi al completo». UN ROSTER da big nel quale spicca il passato Nba di Norris Cole, sette stagioni fra i 'prò' e due anelli vinti con i Miami Heats: «Fuori casa non è mai facile, dovremo cercare di reggere alla prima ondata che la Sidigas vorrà alzare davanti al pubblico amico dopo i due ko con cui si è congedata: veniamo da un momento positivo ma questa partita ci dirà chi siamo, anche sul piano caratteriale. Cole sarà affare di Artis, mentre a McCree toccherà Caleb Green: entrambi hanno visto le statistiche dei loro avversari e sanno già quale compito gravoso li aspetta». LA DIFESA, che nelle prime giornate pareva il tallone d'Achille, è migliorata ma Galli preme ancora su questo punto: «Mi è piaciuto come abbiamo difeso nei finali di gara sia a Cantù che con Bologna, in maniera aggressiva - commenta il coach -: spero abbiano capito che questo serve in Italia se vuoi emergere come squadra». Importante il fatto che gli americani arrivati quest'anno sembrano più affamati: «Devo ammettere che hanno una grande etica individuale e molte aspettative su se stessi: finora si sono comportati in maniera esemplare. Domenica hanno chiesto una palestra per potersi allenare nonostante fosse giorno di riposo e a fine allenamento si fermano sempre tutti per un lavoro extra. Sono orgoglioso di questo, mi auguro che quest'atteggiamento si prolunghi nel tempo, perché le stagioni si decidono a febbraio-marzo, l'ho spiegato con chiarezza e pare che recepiscano bene i messaggi». Dunque nemmeno Galli vuole spegnere i sogni di Final Eight che i tifosi stanno cullando: «Non vedo perché dovrei, però dobbiamo anche essere realisti. Ora godiamoci il presente, ma è inevitabile che lo sguardo spazi in avanti. Le spalle, quelle, siamo già abituati a guardarcele». Elisabetta Ferri CONFRONTO Coach Galli insieme al vice Calbini durante un match casalingo «Dobbiamo essere realisti ora godiamoci il presente e proiettiamoci avanti, siamo abituati a guardarci alle spalle» Shashkov non convocato per Avellino Il russo rimarrà a Pesaro ad allenarsi Pesaro SHASHKOV non parte per Avellino: lo staff tecnico e sanitario della Vuelle, verificate le condizioni fisiche del russo, infortunatosi nella partita con la Virtus, ha deciso di non convocarlo per la trasferta in Irpinia. Il giocatore proseguirà l'attività di allenamento a Pesaro. A Cedro Galli mancherà dunque il 18 enne dopo che nella seduta di giovedì si è riacutizzato il suo mal di schiena (il ragazzo soffre di una forma di scogliosi). Mentre a Nenad Vucinic dovrebbe mancare soltanto Matt Costello. Hanno recuperato invece sia Nichols che Campogrande. Mentre Patrick Young, col quale la società ha raggiunto l'accordo, non è stato ancora tesserato: un po' perché il club irpino preferisce prima fare delle visite mediche accurate, visto che il pivot è fermo in pratica da due stagioni, un po' perché ci sarebbe ancora un lodo da pagare che ha bloccato il mercato in entrata della Sidigas. Sono 34 le sfide già giocate finora fra Scandone e Vuelle, con gli irpini in leggero vantaggio (19-15). Il PalaDelMauro è un campo tradizionalmente favorevole per i bian-corossi, che l'hanno espugnato per ben 7 volte su 10. La vittoria più clamorosa centrata finora risale esattamente a vent'anni fa -stagione 98/99 - con la Scavolini vincente ad Avellino per 123-101. La batosta