Basket Torna il campionato coi biancazzurri in corsa per le Final Eight di Coppa. Al PalaElio (ore 18) c'è il Reggio Emilia Happy Casa Brindisi: serve un acuto per volare di Antonio RODI___________ BRINDISI - È tempo di tomaie in campo. Dopo la sosta per gli impegni delle Nazionali, il campionato riaccende i motori e la Happy Casa Brindisi ha un obiettivo ben preciso: battere Reggio Emilia e cancellare l'opaca prestazione di Varese (culminata con una sconfitta) appena prima della pausa. Il mirino è puntato ed i biancazzurri non vogliono certo fallire la mira. Del resto l'occasione che capita loro a tiro è delle più ghiotte. Andare a punti contro la compagine reggiana permetterebbe di ritrovare la giusta via dopo il passo falso di due settimane fa, spalancando ancor di più le porte verso la Fianl Eighi di Coppa Italia (a Firenze dal 14 al 17 febbraio prossimi). Questo anche alla luce delle sfide che il nono turno d'andata mette sul tavolo. «Sarà una partita dalle tante incognite. A partire dal tipo di squadra che ci troveremo di fronte. Abbiamo però una certezza: il PalaPenlassuglia. Giocheremo in casa davanti al nostro pubblico e sappiamo quanta spinta ci può dare. Dovremo trascinarlo e farci trascinare dal loro calore e dalla loro passione». L'assistant coach Alberto Morea ha quindi messo tutti sull'attenti, con la sua chiosa più che mai inequivocabile, lì a indicare i trabocchetti di un match che nasconde non poche trappole. C'è poi un altro fattore: dopo le pause per tutte le squadre serve tempo per tornare nelle stesse condizioni di prima. Un aspetto non trascurabile, da tenere in debita considerazione. Bisognerà allora ritrovare il ritmo partita, sin da subito. C'è però il giusto ottimismo in casa biancazzurra, soprattutto c'è la grande voglia di tornare in campo e ripartire, nonostante all'appuntamento odierno ci si arrivi facendo i conti con le non perfette condizioni fìsiche di Wes Clark ed il virus influenzale che in settimana ha colpito l'altro playmaker biancazzurro, ovvero Alessandro Zanelli. Gli avversari - La situazione di Reggio Emilia è nota da tempo. La formazione bian-corossa vive un momento di vera difficoltà, occupa l'ultimo posto della graduatoria. Uno stato di cose assolutamente deficitario che ha pure messo in discussione le scelte fatte in estate. Così, per cercare d'invertire la rotta, si è nuovamente tornati sul mercato. Tagliati Ledo e Butterfield, il club reggiano ha definito nelle ultime ore dei KC Rivers (la guardia statunitense non sarà però oggi della partita) in attesa di definire anche l'arrivo di un nuovo playmaker. «La squadra è condizionata dalla situazione attuale e questo provoca indubbiamente un focus ed una tensione nervosa mollo alte, che hanno portato tutti a dare il massimo», ha detto coach Devis Cagnardi. «Brindisi? È una squadra che ha dimostrato il proprio valore soprattutto in termini di compattezza ed identità tecnica, dando prova di essere un team di alto livello. Non ci siamo dati degli obiettivi dal punto di vista del risultato, perché non siamo in questo momento nelle condizioni di farlo, ma puntiamo molto invece su altri aspetti che vogliamo mettere in campo soprattutto a livello di emotività e risposta di gruppo. Far risultato su un campo come quello di Brindisi è proibitivo, ma non ho nessun dubbio che i ragazzi ce la metteranno tutta». Il programma (9a di andata): Pistoia-Brescia (ore 12); Avellino-Pesaro (17); Cantù-Milano (17.30); Brindisi-Reggio Emilia (18); Cremona-Trieste (18,30); Venezia-Varese (19); Virtus Bologna-Sassari (20,45); Torino-Trento. Classifica: Milano 16; Venezia 14; Varese 10, Cremona 10, Avellino 10, Brindisi 10; Pesaro 8,