BASKET Com'è triste Venezia quando incontra la grande Varese Una Openjobmetis da impazzire si impone in casa dell'Umana (61-66) rimontando dopo un primo quarto da incubo (26-13). Prova superlativa della squadra di Caja, ora terza in classifica, che si impone al "Taliercio" alla seconda forza del campionato scatenando pure la gioia dello sponsor Rasizza Capolavoro Varese Goduria in Laguna ENTUSIASMO Rasizza esulta: «disUmaria» VENEZIA - L'Openjobmetis timbra la patente da grande al Taliercio. La truppa di Attilio Caja infligge il primo stop casalingo stagionale alla seconda forza Venezia, e regala una soddisfazione doppia a Rosario Rasizza nel "derby del lavoro interinale" contro l'Umana. Eloquente il tweet a fine gara del main sponsor biancorosso («Openjobmetis gioca una partita disUmana. Luigi Brugnaro, ti aspetto a Varese per tifare insieme. Questa volta forza Varese!») per celebrare il secondo "sacco di Mestre" nell'anno solare 2018: "Orgoglio Varese" è ormai (praticamente) realtà, nel frattempo sono il coach pavese e la sua banda di guastatori a rendere orgoglioso l'a.d. dell'azienda di Gallarate nella partita più sentita del-l'anno. Un capolavoro tattico costruito daCaja sfruttando al meglio la pausa per mettere a punto il copione di una difesa perfetta per 30 minuti (rispettivamente 7 e 10 punti concessi nei quarti centrali). Sigillo consecutivo numero 5 pur senza capitan Ferrerò e in attesa dell' upgrade Salumu, ripartendo di slancio dopo la pausa per la Coppa Italia che consolida il molo da attuale terza forza in classifica. L'impresa di Varese è ancor più clamorosa perché arriva in rimonta dopo un avvio choccante sotto la pioggia di triple iniziale dell'Umana. Ma la forza mentale e caratteriale del-l'OJM emerge proprio in queste circostanze: le scelte tattiche di "Artiglio" -proteggere il pitturato raddoppiando sempre i lunghi - inducono Venezia ad abusare delle triple, e dopo il 6/10 dei primi 10' il successivo 6/30 è la prima chiave del raid biancorosso. Così gli ospiti portano avanti le loro trame sincopate, eseguendo con pazienza dopo il gelido avvio dal perimetro. Varese controlla il duello dei cristalli pur contro un'avversaria più stazzata grazie ad un Cain insuperabile dentro la sua area colorata. Di conseguenza impone le sue cadenze alternando ripartenze fulminee sui recuperi a trame al limite dei 24 secondi. Giocate che le permettono di indirizzare la partita sui suoi binari più congeniali. Una lezione difensiva sul campo della miglior difesa del campionato, mai in grado di imporre i suoi vantaggi in tenriini di stazza e costretta a giocare con quintetti naniformi per trovare spazi nel micidiale viluppo creato dalla retro- guardia OJM. Così la formazione di Caja conferma tutto lo spessore della sua coralità, imponendo anche al Taliercio la legge della sua granitica organizzazione sui due lati del campo: se la difesa costringe gli avversari a snaturarsi e l'attacco macina il suo basket controllato senza uscire dal copione, si può vincere sul campo de ti'Umana anche in una serata povera di spunti balistici (5/22 da 3). Ora Varese vuol provare ad alimentare il "magie-moment" con la doppietta all'Enerxenia Arena contro Larnaca e Torino, ma il raid del Taliercio lancia un messaggio forte e chiaro al campionato: anche quest'anno la classe operaia dell'Openjobmetis vale il Paradiso chiamato pla-yoff... Giuseppe Sciascia e RIPR0DU30NERISERVATA Salumu a un passo. Debutterà già con Torino? Regalo di Natale anticipato per Varese. Trattativa ormai ai dettagli con Jean Salumu: il 28enne esterno della nazionale belga rinforzerà l'OJM sostituendo Paolo Bertone. La firma ancora non c'è ma sembra un dettaglio. I tempi tecnici dell'operazione, legati al via libera dal Sa- karya, escludono che la guardia pluri-campione belga con Ostenda possa debuttare già mercoledì contro Larnaca nel match inaugurale delle Top 16. Più probabile, se non ci saranno intoppi legati alle formalità del nulla-osta FIBA dalla Turchia all'Italia che deve rilascia- re il suo club precedente, che possa esordire domenica in casa contro Torino. Ma una volta firmato il contratto, Salumu è già in Belgio - a 90 minuti di volo dalla Malpensa - e in quanto cittadino UE potrà sbarcare rapidamente a Varese senza problemi di visto. UMANA VENEZIA OPENJOBMETIS VARESE (26-13; 33-30; 43-44) VENEZIA De Nicolao 3 (0-1,1-3), Storie 12 (0-1, 4-7), Bra-mos 14 (2-4, 3-8), Daye 12 (3-5, 2-7), Haynes 7 (2-3, 1-8), Cerella ne, Vidimar 3 (1-3), Watt 3 (1-5, 0-2), Tonut 2 (1-1, 0-3), Mazzola 3 (1-1 da 3), Biligha 2 (1-2), Giuri (0-1 da 3). Ali. De Raffaele. VARESE Moore 13 (5-7, 1-7), Avramovic 16 (5-9, 2-4), Scrubb 13 (6-10, 0-1), Cairi 7 (2-4), lannuzzi 6 (2-4), Tarn-bone 8 (0-2, 2-3), Bertone (0-2), Natali (0-2, 0-1), Ferrera ne, Gatto ne, Verri ne, Archie 3 (1-3, 0-5). AH. Caja. Arbitri Bettini, Vicino, Calbucci. Note Tiri liberi: Venezia 3/7, Varese 11/14. Rimbalzi: Venezia 37 (Stone, Watt 7); Varese 42 (Cain 16). Totali al tiro: Venezia 11/24 da 2,12/40 da 3; Varese 21/42 da 2, 5/22 da 3. Assist: Venezia 19 (Stone 5), Varese 16 (Moore 4). Valutazione: Venezia 66, Varese 82. Antispor