""-¦ <7 :¦, rv£ SAN BERNARDO KO MA CHE CUORE Vince Milano, ma il pubblico risponde con passione apac.as-as Bollicine Olìmpia L'Acqua S. Bernardo non la passa lìscia La sfida. L'Ax prende gli avversari per sfinimento Più di 5.500 spettatori a sostenere i canturini a Desio GILDO BROGGI SAN BERNARDO CANTÙ 74 AX ARMANI MILANO 101 ACQUA SAN BERNARDO: Gaines 16 (4/11. 1/10), Parrillo 3 (0/2,1/3), Mitchell 8 (2/6, 1/4),Udanoh14(7/15),Jefferson20(8/10); Blakes 13 (5/9,1/2), Davis (0/1), La Torre (0/1,0/1);n.e.Baparapè,Tassone, Pappalardo, Quaglia. Ali.: Pashutin AX ARMANI EXCHANGE: Jerrells 11 (0/2, 3/5),James7(0/2,1/3),Fontecchio2(1/2, 0/1), Brooks 4 (1/2,0/1), Gudaitis 19 (8/9): Della Valle8(1/3da tre), Micov5(1/1,1/4), Barbieri, Bertans3 (1/2 da tre), Kuzminskas 20 (6/8,2/4), Cinciarini 7 (2/4,1/1), Burns 15 (5/6,1/1). Ali.: Pianigiani ARBITRI: Filippini, Martolini, Bongiorni NOTE - Parziali: 18-18, 36-44, 52-64. Tiri liberi Ctu 10/15, Mil 20/25: tiri da due Ctu 26/55, Mil 24/36: tiri da tre Ctu 4/20, Mil 11/25. Rimbalzi Ctu42(UdanoheJefferson 12),MN32(Gudaitis8):assistCtu11 (Jefferson 3), Mil 24 (Micov 6). Nessuno uscitoper Sfalli.Spettatori 5571,incassonon comunicato DESIO Matura nel finale, con i padroni di casa dell'Acqua San Bernardo ormai senza energie il largo scarto che illustra un po' troppo immeritatamente - per Cantù - un match che ha comunque rispettato la differenza di qualità e di quantità dei due organici. Le percentuali Non basta all'Acqua San Bernardo imporsi con energia ai rimbalzi: la netta differenza la fanno le diverse percentuali di tiro (da due Cantù il 47%, Milano il 67; da tre 20% contro il 44) a conferma della diversa caratura delle due squadre, il fatto che fino alla tripla di Parrillo a meno di 1' dalla fine per Cantù avevano segnato in cinque contro gli undici (tutti già in campo per Pianigiani dopo 15') e anche - assolutamente ininfluente sull'esito della partita ma inutilmente irritante - una valutazione dei contatti spesso differente dall'una all'altra metà campo, con i 10 liberi in più realizzati dall'Ax. È comunque già unabella cosa per la Pallacanestro Cantù ritrovarsi in un PalaBancoDesio gremito, al record stagionale di presenze, con il nuovo marchio sulle maglie, auspicando un futuro meno problematico di quanto lo siano state le ultime settimane. Certo che sul campo l'avversario di turno era il meno propizio per trovare soddisfazioni. Eppure l'Acqua San Bernardo ci ¦A meno dil' dalla fine, per Cantù avevano segnato in cinque contro gli undici dell'Ax I II match ha rispettato la differenza di qualità e di quantità dei due organici prova: il 3 -0 arriva sull'unica tripla di Gaines poi un ritrovato Jefferson, assieme ad un altro trepunti di Mitchell, lancia il 14-9 interno dopo 6'. Qualche pallapersadeipadroni di casa e le triple degli ospiti segnano il 9-0 esterno recuperato anche grazie a qualche iniziativa di Blakes fino alla parità a 18 del primo parziale. Sempre Jefferson sigla quelli che saranno gli ultimi vantaggi biancoblu (scusate: biancoverdi) sul 20-18 e 22-21. Al 25'è ancora-4 Un paio di minuti di "basket predicato" da parte di Micov (tripla e assist per il trepunti di Kuz-minskas) e si è 22-30; ancora Jefferson - arriva a 12 punti suoi al 15'- prova a ricucire (26-30), ma c'è un'altra ondata dell'Ax (26-41) alla quale l'Acqua San Bernardo rimedia in parte con Udanoh, Gaines e Blakes (36-43), con un'ingenuità di Davis che allo scadere manda Kuzmin-skas in lunetta per il +8 di metà gara per Milano. Lo slancio di Cantù prosegue con Udanoh, ancora Jefferson e una tripla di Blakes fino al -4 (44-48) del 25', male energie dei giocatori di Pashutin cominciano a scarseggiare; si torna a meno 10 (56-66 al 32') dopo i 12 punti di ritardo del 30', Milano continua invece a macinare gioco e canestri, scava