Vitucci: «Una grande occasione sprecata Penalizzanti gli errori della terza frazione» EMBMS^^H «Brutta Datazione, adesso dobbiamo pensare a risollevarci. Abbiamo Daaato anche le condizioni precarie dei olav- di Andrea PEZZUTO che dobbiamo avere sempre Coach Vitucci, dopo essersi intrattenuto a lungo con i suoi giocatori nel post-partita, raggiunge la sala stampa del PalaPentassuglia con l'espressione di chi sa di aver buttato via una partita: «Era un'occasione che dovevamo sfruttare e invece, al contrario, ci siamo impantanati e non abbiamo giocato una partita con la giusta determinazione e attenzione nel fare le cose. I numeri dicono abbastanza, nonostante i molti assist e rimbalzi, ci sono tante palle perse, ma oggi il tiro da tre punti è stato pessimo, soprattutto nel terzo quarto quando potevamo prendere un pochino di più in mano la partita e purtroppo, invece, abbiamo sbagliato molto. Avremmo dovuto prendere di più il pallino del gioco in mano, ma è mancata quella carica agonistica che ci avrebbe dato la forza necessaria per portare a casa una partita che per noi era molto importante, invece l'abbiamo sciupata rovinando un po' il nostro cammino. Adesso dobbiamo metterci a testa bassa, fare le cose meglio, ritornando a pensare mentalmente agli obiettivi primari in testa, considerando anche i risultati delle altre squadre. Dobbiamo tornare a giocare meglio, come sicuramente abbiamo fatto in passato». Poi il coach si sofferma sulla pessima serata al tiro da tre punti: «Ci aspettavamo che avrebbero fatto la zona, ma più che costruire tiri aperti, altro non potevamo fare. Se le percentuali poi sono queste, a maggior ragione sapevamo che loro avrebbero fatto la zona, magari non così a lungo, ma non siamo rimasti sorpresi. Il problema reale non è stato attaccare la zona, perché fare 7 su 30 da tre punti è un problema di percentuali di tiro che si sarebbe presentato anche con la difesa a uomo. Se nel terzo quarto anziché fare 0 su 8 avessimo fatto anche 2 su 8, che è una pessima percentuale comunque, avremmo avuto sei punti in più e chiuso il terzo quarto con qualche punto in più di vantaggio». Vitucci spende poi alcune parole sulla condizione fisica dei suoi playmaker, che a causa di alcuni problemi fisici questa sera non erano al massimo della condizione: «Oggi i due playmaker erano un po' in difficoltà: per loro non è stata una settimana facile, soprattutto per Clark, che già dalla settimana prima di Varese ha avuto dei problemi muscolari che si sono prolungati e si è allenato poco nelle ultime tre settimane. Per questo, quindi, sicuramente può aver perso un po' dello smalto. Anche Zanelli ha fatto uno sforzo per giocare poiché ha avuto la febbre». Il coach, infine, spende una battuta sulla pausa forzata che ha subito il campionato e spiega come questa non abbia influito particolarmente sulle prestazioni dei suoi: «La difficoltà dal punto di vista della preparazione in questi 15 giorni è stata che, in realtà, i break non sono ben visti, anche perché qui per esempio, per motivi geografici, è molto complicato organizzare delle amichevoli, perciò un po' di smalto lo si perde, ma al di là di questo dovevamo essere più pronti a vincere questa partita. Comunque è più una questione tecnica che tattica; abbiamo fatto 15 tiri in più di loro e non abbiamo mai segnato. La difesa a zona fa rallentare il ritmo della partita in assoluto, ma loro l'hanno tolta dopo i nostri due canestri consecutivi. La lettura è molto semplice, il problema è stato squisitamente tattico». Qui sopra Gaffney in azione e a sinistra Morasc