Basket, Serie A Poltrona per due Varese e Cremona terze in classifica con vista... sogno I meriti dei coach Caja e Sacchetti LA CAVALCATA REDUCI DALLE VITTORIE CON TRIESTE E VENEZIA LE DUE SQUADRE PROSEGUONO LA MARCIA VERSO LE PARTI NOBILI DELLA CLASSIFICA BASKET SERIE A UN TERZO POSTO DA INCORNICIARE Cremona e Varese sfilano tra le big Sul podio Trascinate da Crawford, Ricci, Avramovic e Moore. Ma dietro ce un progetto vincente La favola dei biancazzurri Vanoli, carattere e cuore Ecco la ricetta di Sacchetti Massimo Rossi ¦ Cremona COME IN UNA FAVOLA, prosegue, anzi, riprende la marcia della Vanoli Cremona nelle zone nobili della classifica. Un terzo posto dietro a Milano, in fuga, e Venezia, che conferma la bontà del progetto costruito in estate. Le due sconfitte consecutive con Varese e Milano (tre in totale in no- ve partite, l'altra sempre in un derby, contro Cantù), non ha scalfito l'animo di un gruppo coeso, con un carico di entusiasmo e tanta voglia di lottare insieme per lo stesso obiettivo. «LE DUE SCONFITTE di fila ci pesavano un pochino -ha ammesso coach Meo Sacchetti nel post-partita contro Trieste-. Abbiamo avuto un buon atteggiamento, ma non mi è piaciuto il finale in cui abbiamo subito troppo per mancanza di concentrazione (16 punti concessi all'Alma negli ultimi minuti del primo tempo, ndr). Questa squadra, però, ha carattere: nel secondo tempo siamo stati più cattivi in difesa, mentre all'inizio abbiamo patito la loro maggior fisicità». A sparigliare una gara molto equilibrata ci ha pensato Pippo Ricci: per lui 15 punti alla fine, 13 dei quali nel solo ultimo quarto, in cui ha segnato due triple consecutive propiziando il break di 10-0 che ha incanalato la partita sui binari di Cremona. Crawford si conferma leader della squadra, scrive 24 a referto e diventa un bomber solido e silenzioso: ¦¦ Bravi ragazzi Ma sul parquet voglio concentrazione MEO SACCHETTI TECNICO DI CREMONA punti senza forzare, trovando sempre la soluzione migliore durante l'azione. Ottimo anche Mathiang sotto canestro, ad un passo dalla doppia doppia (9+14). Il suo lavoro a rimbalzo è stato molto prezioso perché ha permesso di avere tante seconde opportunità, risultate decisive in un finale punto a punto. La strada intrapresa è quella giusta: il timoniere Sacchetti sta guidando al meglio il suo veliero che viaggia ad andatura costante tra le big del campionato da inizio stagione. Il segreto dei biancorossi Openjobmetis a vele spiegate Ce tutta la grinta di Caja Mattia Boria ¦ Varese TRE VITTORIE consecutive ed un terzo posto che va oltre ogni più rosea aspettativa per l'Openjobmetis. Coach Attilio Caja per tutta l'estate aveva parlato d'un campionato spaccato in due, con due gruppi ben distinti. Da una parte il talento, ed i budget, delle prime otto, dall'Armani Milano sempre creduto in ogni situazione ATTILIO CAJA TECNICO DI VARESE kk Ci abbiamo in giù. Dall'altro un plotone di altrettante squadre che, dovendo fare i conti con investimenti minori si contendeva i posti salvezza ed eventuali exploit play off. Varese partiva nel secondo gruppo e proprio la forza del sistema plasmato dal coach pavese ha reso possibile quest'avvio di campionato da sogno. Non è un caso se nel post gara di domenica, chiamato a spiegare il perché del ko della sua Venezia, il collega De Raffaele abbia sottolineato l'intensità dei biancorossi. «Una vittoria che vale doppio. Ci abbiamo sempre creduto in ogni situazione» gli ha fatto eco in conferenza un Caja che nel tono manteneva la tranquillità di chi, nonostante la rimonta da urlo con la Reyer, sa come non sia stato raggiunto nessun traguardo, qualificazione alla Coppa Italia in primis. LA PACATEZZA del tecnico biancorosso non è solo il suo costume, è anche doverosa visto il tour de force che si para di fronte ad Aleksa Avamovic e compagni. Mercoledì si inaugura all'Enerxenia Arena la seconda fase di Europe Cup, domenica arriva una Torino reduce dalla vittoria al fotofinish su Trento e poi le sfide con Milano e Cantù. Varese viaggia con il vento in poppa ma non può sedersi, le sarebbe fatale. Dalla società sta per arrivare un segnale chiaro, vietato accontentarsi o lasciare nulla al caso. Ecco perché già domenica contro la Fiat potrebbe esordire in maglia biancorossa la guardia belga Jean Salumu, a fargli spazio Pablo Bertone. L'argentino, nonostan