Grazie a Erik, Gianluca e Wilfred Sono loro che fanno bello lo sport di Luigi Manfredi ',' Voti a perdere ERIK DAVOLIO. Campione del mondo. Rosette e medaglia d'oro. L'Impresa che segna in modo indelebile il 2018 dello sport reggiano. L'ha firmata il giovane fornaio di San Maurizio che con la nazionale azzurra (tutti dilettanti eh, cosa credevate?) ha trionfato ai mondiali di bowling a Hong Kong battendo i super professionisti degli Stati Uniti. La sveglia in casa Davolio suona tutte le mattine alle 4: c'è mamma Federica da aiutare nel forno di San Maurizio. Poi gli allenamenti tre sere a settimana. Una faticaccia, ma ne è valsa la pena. Strike. Voto 10 e lode GIANLUCA DAVOLI. E' partito per ultimo allo start della Maratona di Reggio. E ha completato i 42 chilometri del percorso regalando una straordinaria lezione di vita. Sì perché ha sconfitto non solo il tempo, ma soprattutto la leucemia che lo ha colpito. Ce ne fosse di gente così. Voto 9 WILFRED OSUJI. Nigeriano d'origine, arrivò a Chiozza da adolescente con il pallone nel sangue. Prima le giovanili del Milan e adesso a bruciare l'erba con la casacca granata della Reggio Audace fu Reggiana. Dopo un infortunio, un medico gli disse che avrebbe dovuto smettere con il football. Lui niente: «La mia forza è nella testa, non mi ferma nemmeno un treno. Ringrazio Dio che mi ha dato forza e lucidità per andare avanti». Ha avuto ragione. La faccia bella dello sport. Voto 9 GRISSIN BON. Stavolta l'allievo ha studiato e l'interrogazione è andata bene. Senza americani, aspettando Rivers, la banda Cagnardi sull'orlo del precipizio ha espugnato Brindisi. E' la svolta? Voto 7 MIKE E ALICIA PIAZZA. Il fla- sh back è impietoso. Una piazza ai loro piedi con uno sfavillio di bandiere granata al vento. E loro - il super campione di baseball Mike Piazza e la bella moglie Alicia - a salutare come vere star dal palco allestito di fronte alla Sala del Tricolore. Re Mike titolarono i giornali. Il finale del film è invece da incubo. I coniugi a stelle e strisce se ne vanno da sconfitti dopo aver rovesciato, Alicia soprattutto con toni sempre sopra le righe, accuse a destra e manca (Squinzi, Lega e sindaco i bersagli preferiti). Su una cosa hanno ragione: nella Reggiana hanno messo un sacco di soldi. Ma spendere tanto e ottenere come unico risultato il fallimento e la scomparsa dal panorama pallonaro della