Pallacanestro serie A Wright lancia la sfida: «Milano è più forte ma l'Alma la affronterà senza timori» «Con il giusto atteggiamento possiamo mettere in difficoltà chiunque. Si gioca pur sempre in cinque contro cinque» Lorenzo Gatto TRIESTE. «Domenica contro Milano non dovremo farci impressionare dalle magliette che ci troveremo di fronte. Nel basket la tradizione ha il suo peso ma si gioca pur sempre cinque contro cinque: sono convinto che affrontando la sfida con il giusto atteggiamento potremo dire la nostra ed essere competitivi anche contro una squadra forte come l'Armani». Chris Wright suona la carica alla vigilia della sfida che chiuderà il girone d'andata regalando a Trieste la sfida contro i campioni d'Italia guidati da coach Pianigiani. Match che molti tifosi hanno segnato con il circoletto rosso già in estate nel giorno della presentazione dei calendari e che sarà decisiva nella rincorsa dei bian-corossi alle final eight di coppa Italia. L'obiettivo è vincere per poi aspettare buone notizie dagli altri campi: se una tra Bologna (a Varese), Sassari (a Cantù) o Brindisi (a Trento) non dovesse fare risultato, all'Alma si aprirebbe- ro le porte della kermesse fiorentina. «Sarebbe un bel dono post natalizio per i nostri tifosi- sottolinea il playmaker di Bowie-ma anche un sogno che ci regaleremmo. Ci teniamo, confidiamo nell'apporto della nostra gente per creare una cornice capace di spingerci oltre le difficoltà della partita». Non appassiona Wright sapere contro quale Armani andrà in campo Trieste. Dopo la sconfitta contro il Barcellona, Milano sarà in campo stasera alle 20.30 contro il Bayern quindi raggiungerà la nostra città direttamente da Monaco di Baviera. Considerando le tre partite in cinque giorni, ci sarà turnover spinto? «It doesn't matter, non ha importanza - sottolinea Chris - sono talmente tanti e talmente forti che chiunque scenderà in campo sarà in grado di fare bene. Pdpeto però quello che ho già detto ai miei compagni di squadra: solo se saremo in grado di giocare duro, sfruttando le nostre potenzialità e mantenendo la necessaria grinta e in- tensità nell'arco di tutti i quaranta minuti avremo possibilità di farcela». Gruppo pronto a sfidare i campioni d'Italia con l'innesto di un giocatore in grado di fare la differenza. Zoran Dragic ha firmato a Trieste per ritrovarsi dopo il doppio intervento al ginocchio, ha bisogno di tempo per recuperare la miglior condizione ma resta, indiscutibilmente, un gran colpo per l'Alma di coach Dalmasson. «Innanzitutto- conclude Wright- da quello che ho potuto vedere in questi suoi primi giorni a Trieste mi sembra una gran brava persona. Poi sicuramente è un ottimo giocatore, per lui parla la sua carriera, ed è in grado di trasmetterci tutta la sua esperienza. Avere in campo un giocatore come lui può esserci di grande aiuto perchè, per quello che ho potuto vedere nel corso di questi primi allenamenti fatti assieme a noi è uno capace di capire le situazioni». Detto da un playmaker come Wright, davvero un bel complimento. V BY NI NO ALLUNI DIRITTI RISERVATI La partita più attesa è decisiva per un sogno L'Allianz Dome sold out domenica non solo per il prestigio della sfida ma anche perchè