Questa Virtus sarà guarita? Sacripanti: «Ardore e tatticismo» Pino Sacripanti teme la coralità dell'Openjobme-tis in vista del big match di domani sera contro la Virtus Bologna. Ti tecnico canturino scelto nell'estate 2018 dal nuovo corso societario griffato Se-gafredo inquadra così la formazione di Attilio Ca-ja: «Varese sta facendo molto bene grazie ad una continuità di lavoro con la stagione passata integrata con elementi inseriti con efficacia. Oggi è la squadra meglio allenata in serie A, con principi difensivi e offensivi molto chiari: sanno dove andare e cosa fare con molta lucidità, mentre noi che veniamo da un periodo difficile e con tanti infortuni mostriamo talvolta ancora poca conoscenza tra uno e l'altro». Nonostante gli investimenti estivi Bologna sta viaggiando ancora a distanza dal vertice - sesta a 14punti,4menodell'0-JM-acausadegli infortuni che per due mesi hanno condizionato le Vu Nere: «Siamo partiti vincendoli delle prime 13 partite, e nelle due sconfitte c'è quella con Milano persa all'ultimo minuto dopo una gara eccellente. Poi tra qualche infortunio e la stanchezza legata al doppio impegno abbiamo perso qualche giro. Siamo stati molto bravi a mantenere il orimato in Pino Sacripanti «Quella di Caja è la squadra meglio allenata della massima serie: sa cosa fare» Champions League ed (foto archivio a tenere duro in campionato nonostante le difficoltà. Ora siamo al completo pur con qualche giocatore con pochi allenamenti alle spalle; non siamo ancora guariti, ma con la rotazione maggiore è aumentata l'energia». Domani a Varese il coach ex Avellino avrà a disposizione tutti gli effettivi compreso il nuovo pivot Moreira: l'obiettivo è dare sostanza ad una difesa non sempre graffiante. «Non c'è dubbio che potrà darci una mano - spiega - ma sotto questo profilo più che l'arrivo di Moreira è fondamentale il rientro di Martin. Yanick si inserirà nella rotazione degli stranieri e potrà aiutarci a sopperire a questa carenza; chiaro che cambieranno ancora le gerarchie, ma di fatto con tutti a disposizione siamo stati solo 2 volte su 24 partite». La Virtus si giocherà la qualificazione alle Final Eight ma Sacripanti pensa solo alla partita: «Vogliamo solo fare il meglio possibile per superare definitivamente un periodo nel quale abbiamo stretto i denti in tutti i modi. Due settimane fa a Trento abbiamo perso all'ultimo minuto, poi abbiamo battuto Brescia e Lubiana in casa. Ora dovremo giocare una partita di dedizione su un campo durissimo e contro una squadra durissima che gioca un basket durissimo: ritengo sia la miglior definizione per Varese». Il tecnico inquadra infine i temi tattici: «Mi aspetto la solita Openjobmetis che proverà a metterci in difficoltà con una difesa aggressiva oltre alla sua circolazione di palla e al movimento offensivo. Dovremo stare molto attenti a ritmi, spaziatur