«Glissivi Bon ora più unita La svolta grazie ad Aguilar Ma domani vinciamo noi» Gabriele Gallo SOLIDA e quadrata la Vanoli (Jre-mona, che la Grissin Bon sfiderà domani in terra lombarda, sarà una cartina di tornasole importante in merito ai progressi che, in virtù anche delle due recenti vittorie consecutive, sta facendo la truppa di Cagnardi. I lombardi, allenati dal tecnico della Nazionale, Meo Sacchetti, assistito dall'indimenticato ex viceallenatore biancorosso, Flavio Fioretti, attendono al varco capitan Cervi e compagni. Sacchetti, come sta arrivando Cremona alla sfida con Regaio? «Con la voglia di concludere al meglio il girone d'andata. Toccare quota 20 punti sarebbe davvero positivo per noi. Siamo consapevoli di affrontare una Grissin Bon molto cambiata rispetto a quando ci giocammo contro in precampionato. In particolare vince un po' di più ed è reduce da prestazioni di livello, soprattutto quella contro Venezia» Cosa l'ha colpita di più della nuova versione dei bianco-rossi? «Essendo un osservatore esterno non intendo dare giudizi approfonditi, ma è evidente che ora stanno molto meglio insieme, e per conseguenza giocano anche meglio insieme. Credo che la chiave di volta sia stata l'arrivo di Aguilar, un atleta che ha dato equilibrio e possiede grande leadership. Un paio di partite Reggio le ha vinte soprattutto grazie a lui. E poi hanno messo sotto con- QUI CREMONA «IL CONTROLLO DEL RITMO SARÀ DETERMINANTE PER L'ESITO DELLA PARTITA» tratto uno come Rivers, che è decisamente un ottimo rinforzo». Potrebbe farvi male? «Beh, di sicuro è un atleta che ancora non ha fatto vedere tutto il potenziale di cui dispone, sta completando il suo ritorno al top dopo i problemi fisici. Ma può essere determinante. Accentra il gioco ma non come faceva Ledo. Mettiamola così: deve ancora risvegliarsi del tutto, spero che lo faccia dopo la partita con noi». Dove si deciderà l'incontro? «Poiché non possiamo eliminare il grandissimo talento di alcuni giocatori avversari, dovremo fare in modo che non accendano il gas. Il controllo del ritmo sarà un fattore del confronto. Noi dovremo essere bravi a impedire a Reggio di correre, e a nostra volta essere più incisivi a rimbalzo per poter partire in contropiede. Attenzione anche ai lunghi biancorossi su cui il gioco della Grissin Bon si appoggia molto, anche per la capacità che hanno di creare spazi». Nella sua veste di allenatore della Nazionale è contento dei progressi di Candi dopo un avvio di stagione difficile? E riguardo a Cervi, lo tiene ancora in considerazione in previsione dei mondiali? «Intanto arriviamoci, ai mondia-li.Ci sono ancora gare decisive da affrontare. Per Cervi, al di là di come ogni allenatore lo veda tecnicamente, se è sano e in buone condizioni le porte sono sempre aperte. Ma ogni ragionamento è rimandato a fine campionato. Candi ha qualità importanti, la giusta mentalità e ha dimostrato, uscendo fuori dal brutto momento che ha vissuto, grande carattere». Anticipo Con Cantù sabato 9 febbraio LA LEGA ha ufficializzato ieri che il match casalingo fra Pallacanestro Reggiana e Cantù si giocherà in anticipo, ovvero sabato 9 febbraio alle 20. Qui di seguito troverete gli altri spostamenti già definiti e non sono pochi, per un calendario sempre più difficile da imparare a memoria e decodificare. Proviamo a riassumere: domani si va a Cremona, palla a due alle 19.05 per la diretta su Euro-sport 2 ed Eurosport Player. La trasferta a Sassari sarà invece alle 12 di domenica 20 gennaio; la gara interna con la Germani Basket Brescia è in scalet-taper domenica 27 alle 18, mentre quella a Torino di domenica 3 febbraio si terrà alle 18,30. La sfida ai campioni d'Italia dell'AX Armani Exchange Milano, riedizi