BASKET DOMENICO LATAGLIATA La Fiat a Pesaro a caccia di punti salvezza BASKET: PARTITA ALLE ORE 12 Fiat a Pesaro, sfida che vale più di altre Galbiati: "Devo avere più fiducia in loro Ho chiesto scusa ad alcuni, ripartiamo" DOMENICO LATAGLIATA «Vale un po' di più», ammette coach Paolo Galbiati. Verissimo. Perché la Fiat deve invertire la rotta il prima possibile. Oggi, a Pesaro (ore 12), sarà una sfida tra squadre in crisi: ultimi in classifica insieme a Pistoia, i gialloblù arrivano da tre sconfitte in fila e crisi di nervi assortite, in mezzo a cambi di allenatore e trattative di cessione della società che inevitabilmente non trasmettono serenità a un ambiente che tranquillo non lo è per definizione. Quanto ai marchigiani, i ko di fila sono cinque e Boniciolli ha appena preso il posto in panchina di Cedro Galli: «Sono precipitati dopo avere perso di uno ad Avellino - racconta Galbiati, due match vinti e cinque persi in stagione - ma fino a quel momento erano stati una delle rivelazioni del campionato. Avendo appena cambiato guida tecnica, giocheremo al buio: di sicuro però le squadre di Boniciolli mettono grande pres- sione e fisicità in ogni momento del match. Dovremo essere pronti alla battaglia e in settimana abbiamo usato tanti piccoli accorgimenti per stimolare i nostri giocatori: abbiamo mille problemi, strutturali e non solo, ma facciamo e faremo di tutto per risolverli con quello che abbiamo a disposizione». Del resto, aspettando il rientro di Cotton, non si può fare altro. Almeno fino a quando il mercato non sarà sbloccato in seguito al pagamento del Bat di Patterson, cosa che accadrà solo dopo la cessione della società o l'ingresso di soldi freschi: a quel punto, avendo ancora a disposizione tre tesseramenti, si potranno cercare un paio di giocatori con attitudini difensive ed esperienza europea. Scenari comunque ancora di là da venire, non potendo nel frattempo trascurare nulla. < Abbiamo chiesto a tutti i giocatori di capire lo stato di emergenza in cui ci troviamo. Ho spiegato singolarmente, a quasi tutti 1 ragazzi, cosa mi aspetto. Io per primo devo avere più fiducia in loro. Le scelte che ho fatto contro Cantù non hanno pagato: ho anche chiesto scusa ad alcuni, adesso ripartiamo. Insieme». Se il messaggio sarà giunto a destinazione, lo si scoprirà all'ora di pranzo. Ben sapendo che nulla finirà oggi e che manca un intero girone al termine di una stagione diventata travagliata, per non dire altro: «Il momento più difficile della nostra storia recente -ricorda Stefano Comazzi, braccio destro di Galbiati-ri-sale a qualche stagione fa, quando ci trovammo a meno sei punti dalla penultima a sette giornate dalla fine: poi però ne vincemmo cinque su sette e ci salvammo. Non siamo ancora a quel punto, ma non possiamo stare allegri». Tra i più attesi, Dallas Mo-ore: ex di turno, lo scorso anno contro Torino perse sia all'andata che al ritorno. Oggi dovrà aiutare la Fiat a continuare questa