Novità II dirigente arriva dalla Virtus Roma: avrà funzioni di collante tra proprietà, società e squadra, occupandosi della gestione delle dinamiche di gruppo
Ecco Ronci, sarà il club manager: «Felice di far parte di un club così prestigioso»
¦ Bologna
IERI la Virtus ha ufficializzato l'ingresso di Paolo Ronci (nella foto Ciamillo) nei suoi quadri dirigenziali. Avrà il ruolo di club manager, diventando un'interfaccia tra la società, la squadra e la proprietà, un punto di raccordo tra anime che nelle ultime settimane non sempre hanno viaggiato sullo stesso binario. «Diamo il benvenuto a Paolo all'interno della nostra famiglia - spiega l'amministratore delegato Alessandro Dalla Salda - perché è un dirigente esperto e competente. Sono certo sarà di aiuto a tutto il nostro club, ed in particolare all'area tecnica, per migliorare e sviluppare al meglio quelle che sono le dinamiche sportive e di gestione del gruppo».
Ronci arriva dalla Virtus Roma dove fino a lunedì scorso è stato direttore generale, mettendo ordine in una società che aveva perso
smalto ed entusiasmo. «Sono felice di arrivare in un club prestigioso come la Virtus Pallacanestro - sono le prime parole di Ronci -e di tornare a far parte del management Se-gafredo, con il quale già in passato ho avuto bellissime esperienze. Sono da oggi a disposizione, avendo ben chiari quali sono gli obiettivi del club e della proprietà».
ANCHE ALLA V NERA il dirigente nato a Forlì nel 1970 avrà il compito di rimettere le principali questioni al loro posto e di
stemperare alcune tensioni che si erano riversate sulla squadra. La questione non riguarda solo le richieste avanzate da Sacripanti e non soddisfatte dalla dirigenza per una sorta di conflitto tra il direttore sportivo Marco Martelli e l'ad Dalla Salda. Vi sono anche dei problemi tecnici che vanno superati o rivolgendosi al mercato o lavorando in palestra. La strada da in