BASKET: BOLOGNA AGGANCIA L'ULTIMO TRENO TRA LE BIG Al giro di boa Armani in vetta senza avversari Per l'Olimpia 14 vittorie su 15 gare nel girone d'andata. Coppa Italia, ecco le magnifiche 8 Oscar Eleni ¦ Armani col magone europeo per fare un piccolo record a casa Rubini vincendo alla fine (77-73), sulla Trieste bellissima di Dal Masson, ammiraglio della neopromossa, la 14a partita su 15 nel girone d'andata. Un primato, uno dei tanti per chi è padrone della scena anche se c'è voluto il talento di Jerrels (19 punti, 5 su 6 da 3) che a 3'47" dal gong era avanti con San-ders (69-68) pere risolvere i problemi creati da un attacco anemico 29 punti nei tempi centtali e svantaggio 56-52 dopo 30'. Cinciarini, la saggezza, Gu-daitis (11, 7 rimbalzi 2 stoppate), ma soprattutto il troppo sottovalutato Bertans (14) hanno rovinato la notte magica di Mosley (14, 6 rimbalzi) e di una Trieste che si è vista negare il posto fra le 8 che si giocheranno la coppa Italia a Firenze da Brindisi che ha trovato la montagna all'ultimo secondo sul campo di Trento dove Hogue e Gomez sembravano viaggiatori sper- duti. L'uomo della notte brindisina fra le aquile è stato Riccardo Mora-schini, emiliano di Cento classe '91, cresciuto alla scuola Virtus Bologna, protagonista con Trento nell'anno della prima finale scudetto a cui non ha potuto partecipare per un serio incidente al ginocchio che lo ha poi fatto ricominciare da Mantova in A2. Un talento che Brindisi e Vitucci ci stanno fortunatamente restituendo. Tornando a Milano sera taccia per il matamoro Mike James (1 su 10) mente Pianigiani, che aveva lasciato a riposo Micov, sfinito dopo la partita contro il Bayern, era già senza Nedo-vie e con Omic, sostituto di Tarzewski subito nei guai per un colpo al naso. Per fortuna dei campioni però agli infortunati possono rimediare, anche se le 4 partite di questa ultima settimana (2 vinte in campionato 2 perse in eurolega) in vista del viaggio a Vitoria hanno lasciato qualche acido di troppo non soltanto nei muscoli. Acidi che sembrano portare sul fondo Torino, ancora battuta ai supple- mentari nel dopo Brown sul campo di Pesaro dove esordiva in panchina l'argonauta Boniciolli che ha trovato un trio americano da notti stellate a portare il brigantino lontano dalle rocce della retrocessione dove resta invece Pistoia battuta ad Avellino che si tiene il secondo posto e vince la quinta consecutiva. Cielo nero su Venezia che rida il sorriso a Brescia dove anche una squadra sbagliata ha pur sempre orgoglio e società forte alle spalle. Così come Cremona che vira alla fine dell'andata con i punti della Reyer (20) lasciando inchiodata a 2 punti dalla salvezza Reggio Emilia. Mentre la sconfitta di Trieste promuove Bologna (che passa a Varese trascinata dal neo acquisto Moreira) come ottava nel tabellone. L'ultima di andata dell'Ai: Brescia-Venezia 72-70, Cantù-Sassari 88-97, Pesaro-Torino 102-98, Trentino-Brindisi 76