BASKET L'Openjobmetis cade Festa Virtus a Masnago Secondo k.o. di fila per FOpenjobmetis che dopo la sconfitta di Pistoia cade in casa nel confronto di fine andata con la Virtus Bologna (79-86) chiudendo la prima parte del campionato al quinto posto. Biancorossi costretti a rincorrere fin dall'inizio e poco lucidi nel finale di partita. Sciascia alle pagine 32-33 Le triple della Virtus fanno male a Varese LO STOP Serata no al tiro, Bologna festeggia L'Openjobmetis s'inchina allo show bahstico di Bologna. Colpo esterno a suon di triple per la Segafredo che sbanca Masnago con un clamoroso 11/17 da 3, compreso un micidiale poker a cavallo fra terzo e quarto periodo per cancellare l'unico sorpasso bian-corosso. Niente ciliegina sulla torta per il girone d'andata da grande della truppa di Attilio Caja, piegata da una Virtus tonificata dal rientro di Martin e dal debutto di Morena che ha mostrato ben altro spessore rispetto ai due mesi precedenti con l'ala ex Cremona ai box e in attesa del pivot angolano. Varese ha subito solo in avvio la fiammata iniziale di M'Baye (15 nel primo quarto), poi ha giocato la sohta partita casalinga ricca di ardore agonistico ed energia. Ma il maggior volume di gioco raggranellato dai biancorossi (37-32 a rimbalzo, solo 8 perse e 12 tiri in più dal campo) non è stato monetizzato a tabellone da una serata pò vera di qualità balistica. Il 27% finale da 3 stride ancor di più se paragonato all'irreale 65% degli ospiti: l'OJM non ha raccolto in termini di bottino tutti gh encomiabili sforzi prodotti per cancellare la partenza ad handicap, mentre Bologna ha avuto il merito di ricacciare ripetutamente indietro Varese con dardi velenosi nei momenti chiave. La compagine di Caja ce l'ha messa tutta, ma la qua- lità della prova della Segafredo è stata superiore; perciò il tecnico pavese ha comunque plaudito agh sforzi profusi dai suoi in una serata nella quale i padroni di casa hanno commesso errori di misura e non di concetto. Certo, sono mancate anche stavolta le conclusioni dal perimetro di Moo-re e le incursioni al ferro di Avramovic (4/21 in due), sia pur parzialmente sopperite dalle fiammate dalla panchina di Tambone e Sa-lumu (24 punti dal secondo quintetto per i biancorossi). Ma i 28 minuti col coltello tra i denti disputati da Varese per cancellare il meno 12 dei primi 12', figli dei 34 punti subiti in avvio, meritano comunque il plauso dell'Enerxenia Arena. La Virtus di ieri è squadra da finale scudetto, Cain e soci hanno lottato sino in fondo per contenderle due punti e hanno dovuto alzare bandiera bianca solo di fronte ad una serie di magìe dall'arco. Più di così non si poteva fare se i meccanismi corali dell'attacco di casa non sono stati finalizzati in maniera efficace dall'arco: il sistema Caja garantisce sohdità, impegno e continuità nell'azione sui due lati del campo. Ed i complimenti a fine gara del tecnico pavese dimostrano che la sconfitta non è un dramma se si dà rutto contro avversari fatati dal perimetro, mentre all'appello mancano quelle triple costruite dal sistema che rappresentano la variabile dipenden- te di ogni partita per far quadrare i conti. Così l'O-JM, anziché chiudere terza e vivere un nuovo capitolo della sfida infinita con Sassari, termina quinta l'andata incrociando Cremona in Coppa Italia. Ora una settimana di lavoro per rifare la "convergenza" al mirino e reinserire Ferrerò. Poi le sfide contro Bre- scia e Sassari per provare a ripartire di slancio. Giuseppe Sciascia e RIPRODUZIONERISERVATA OPENJOBMETIS VARESE SEGAFREDO BOLOGNA (20-29:33-45:56-60) VARESE Archie 13 (5-8,1-4), Avramovicl 1(2-10,1-3), Gatto ne, lannuzzi. Natali 9 (1-1.2-3). Salumu 8 (4-5,0-1). Scrubb 15 (4-9, 1-4), Verri ne, Tambone 7 (1-3, 1-3), Cain 11 (3-7), Ferrerò ne, Moore5(1-8da3).AII.Caja. BOLOGNA Pajola, Baldi Rossi 3 (1-1 da3), Puntar 5 (1-2,1-3), Moreira 13 (5-6), Martin 14 (4-8, 2-3), Taylor 21 (3-8. 3-4), Cappelletti ne, Kravic8(2-5),Aradori1 (0-2,0-1), Berti ne, M'Baye 15 (3-7,2-3), Cournooh 6 (0-2,2-2), AH. Sacripanti. Arbitri Biggi. Bartoli, Nicolìni. Note Tiri liberi: Varese 18/24. Bologna 17/18. Rimbalzi: Varese 37 (Cain 16), Bologna 32 (Moreira 6). Totali al tiro: Varese 20/43 da2.7/26da3; Bologna 18/40da2,11/17da3. Assist: Varese9 (Avramovic 3). Bologna 16 (Taylor 4). Valutazione: Varese 73, Bologna 97. Tecnico alla panchina Varese 19'01" (31-43). Spettatori: 4.150, incasso 63.776euro. RIPRODUZIONE RISERVATA LA PARTITA IN PILLOLE © 6-13 © 13-18 Partenza sprint per Bologna con un 5/5 firmato Punter e M'Baye, subito time-out Caja per suonare la carica. Fiammata di Scrubb contro la zona bolognese, ma M'Baye è un rebus irresolubile (15 nei primi 10'e 3 falli per Archie e Natali). © 22-34 © 28-34 Troppo bottino concesso per la difesa OJM (60% dal campo per Bologna). Varese aggressiva in retroguardia ma poco precisa al tiro (5/18 nel secondo quarto). ^ 29-43 Rottura prolungata in attacco e Vu Nere di nuovo in controllo. © 37-47 Otto punti in fila di Salumu tengono a galla Varese e sbloccano l'impasse offensivo. © 56-54 Tripletta dall'arco Tambone, Natali e Avrà per un 15-2 che vale il primo sorpasso OJM. ^ 58-68 2-14 Bologna con un micidiale 4/4 da 3, mentre l'attacco di casa va di nuovo a vuoto dall'arco. @ 69-75 Varese rientra con difesa e corsa, ma le padelle in serie dal perimetro impediscono di coronare l'inerzia. @ 72-80 Sigillo interno di Taylor e Moreira, Bologna sbanca con merito il parquet di Masnago. ìALPl Archie e Avramovic lottano per la conquista del pallone durante il match di ieri a Masnago contro la Virtus Bologna. Sotto, a destra,