IL SUCCESSO DEI BIANCAZZURRI: DECISIVO UN UDO DI MODASCDINI Happy Casa, magica tripla a fil di sirena Vittoria a Trento, ora si vola in Final Eight La svolta a fil di sirena con l'ex di turno: Riccardo Mora-schini infila una tripla da urlo e consegna l'accesso alle Final Eight alla sua squadra, estromettendo Trento, in una sorta di spareggio. Sul campo avversario finisce 79 a 76 per la banda Vitucci. La vittoria arriva sulla sirena: una tripla di Moraschini regala a Brindisi le Final Eight Ibiancazzwrì chiudono l'andata al Tposto. In Coppa la sfida contro Avellino di Marco FERRI TRENTO - Quando Riccardo Moraschini infila la tripla della vittoria Brindisi si accorge di due eventi particolari: in primis è matematicamente nella Final Eight di Coppa Italia, in secondo luogo ha estromesso Trento da codesta manifestazione. E il trionfo dell'ex di turno, è il trionfo di una squadra che non ha mai mollato rispondendo colpo su colpo alla voglia di vincere delle Aquile. Brindisi chiude il girone d'andata col settimo posto e nelle Final Eight di Coppa affronterà subito l'Avellino (seconda in classifica). Una gara da ricordare quella di ieri sera perché non si segnano per caso 48 punti in 20', con proiezione improntata verso quota 100, non si segnano, dall'altra parte, 43 punti che diventano 79 a fine partita. Ma la partita cambia, in maniera esponen- ziale, nella ripresa quando la difesa di Vitucci si chiude a doppia mandata e l'attacco di Trento, che sorrideva tanto, s'incupisce di colpo. Marble, che aveva trovato tre triple di fila, non trova più la via del canestro, stessa cosa per tutti i bianconeri che finiscono presto per essere imprigionati dalla ragnatela ospite. Palloni persi, palle buttate, tiri in dieci secondi, tiri allo scadere dei 24 da posizione impossibile, ferri e tabelloni presi in continuazione. Beninteso, se Trento sparacchia per un tempo intero (il terzo quarto), Brindisi non fa molto di più, però ha il grande merito di tenersi a galla in una condizione non facile. Vincere per approdare alle finali, vincere per continuare a sognare e rappresentare la classica mina vagante. Que- sto era l'obiettivo dei bian-cazzurri e questo obiettivo è stato centrato non senza sudare. Nell'ultimo quarto, infatti, la partita sembrava destinata sulla sponda trentina (63-58) prima di un parziale pugliese importante (3-11) che ribaltava la situazione e le certezze esistenti. Il finale è un testa a testa con il pareggio di Gomes dalla lunetta. Ma proprio quando si pensava ai supplementari, l'invenzione di Moraschini che riconcilia con il basket e fa capire che fino alla sirena finale non c'è mai da stare tranquilli. Sì comincia con Trento garibaldina, con Marble che decide di bombardare il canestro pugliese. Due liberi poi tre triple a segno di fila, tanto per gradire. Biancazzurri in difficoltà che sconfinano in doppia cifra (19-9). Poi Gaffney e Chappell danno la sveglia, Brindisi torna a contatto con gli avversari (19-18 parziale 0-9) ed il finale è emozionante Le Aquile trovano due canestri con Pascolo e la schiacciata di Mian per il 27-25 del 10'. Brindisi ricomincia con due triple di fila, sembra aver messo in chiaro chi comanda, invece Fabio Mian trova 8 punti di fila, con due triple, riportando i bianconeri in auge. Per Brindisi non è un buon momento, qualche errore di troppo poi Pascolo ratifica la doppia cifra. Nel finale di tempo, però, Chappell accorcia sempre dall'arco e Banks fissa il 48-43 con cui si va al riposo lungo. Ripresa in cui succede di tutto nei primi 10'. Errori a iosa, canestri facili sbagliati, quelli difficili fatti, pochi punti a referto e Marble che ritrova il tiro da tre proprio in extremis. Dieci minuti da canceUare, insomma, con Flaccadori a fissare la tripla del 59-58 sull'ultima azione offensiva dei bianconeri. Ultimi dieci minuti di grande intensità, Banks affonda la lama nel burro, Forray replica sempre da tre, entrano in scena sia Banks che Moraschini, per il sorpasso biancazzurro (68-72). Chappell inventa il 68-75 da tre, quindi Craft e Marble ricuciono lo strappo, si va di liberi con Gomes che ne mette due su tre quindi la perla di Moraschini e la gioia, estrema, di Brindisi. (Agenzia Mega Press) A destra, l'esultanza di Moraschini e compagni. Sopra, una schiacciata di Brown 27-25, 48-43, 59-58 Trento: Marble 18, Pascolo 13, Mian 10, Forray 5, Flaccadori 4 , CrafI 16, Mezzanotte, Gomes 2, Hogue 4, Ladurner ne, Lechthaler 4. Ali. Buscaglia. Brindisi: Banks 22, Brown 10, Rush 2, Gaffney 6, Zanelli 3, Orlandino ne, Moraschini 11, Walker 4, Cazzolato ne, Wojcie-chowski 4, Chappell 17, Taddeo ne. AH. Vitucci. Arbitri: Sahin, Grigioni, Quarta. Note: tiri da due, Trento 21/45, Brindisi 19/36. Tiri da tre: Trento 7/20, Brindisi 10/28. Tiri liberi: Trento 13/16, Brindisi 11/17. Rimbalzi: Trento 39, Brindisi 37. Assist: Trento 14, Brindisi 18. Spettatori: 3.802. Risultati 15" giornata Avellino-Pistoia 82-78 Brescia-Venezia 72-70 Cantù-Sassari 88-97 Cremona-Reggio Emilia 98-81 Pesaro-Torino 102-98 Trento-Brindisi 76-79 Trieste-Milano 73-77 Varese-Bologna 79-86 Prossimo Turno 16" giornata Bologna-Trieste; Brescia-Varese; Brindisi-Milano; Cantù-Avellino; Cremona-Trento; Pistoia-Pesaro; Sassari-Reggio Emilia; Torino-Venezia. FINAL EGHT Le sfide di Coppa Italia dal 14 al 17 febbraio a Firenze. Ecco