BASKET: ORE 12 AL PALAVELA Arriva la Virtus La Fiat è obbligata a riprendere il volo Poeta: "Dobbiamo capitalizzare le gare in casa Bologna esaltata da Djordjevic, ma io resto positivo" DOMENICO LATAGLIATA «Non possiamo spendere energie per una cosa che non è in nostro controllo: noi facciamo del nostro meglio in campo. E poi vedremo quel che succederà». Parole di Pep-pe Poeta, capitano della Fiat, protagonista oggi al Vela (ore 12) contro la Segafredo Bologna. Si torna insomma a parlare di basket giocato, lasciando per qualche ora da parte le vicende societarie: saltatala vendita dal presidente Forni al Gruppo Leonis e in attesa di novità da parte della cordata torinese, oggi sarà di nuovo e soltanto la palla a spicchi a far parlare di sé. Per i gialloblù, quello odierno contro la Virtus sarà il primo di due impegni casalinghi di fila visto che la settimana prossima arriverà a Torino la Germani Brescia: per tirarsi fuori dal fondo classifica, dove l'Auxilum è sempre terz'ultima con due lunghezze di vantaggio su Pistoia e Reggio Emilia, sarà pressoché obbligatorio fare bottino pieno dimenticando l'assurdo finale di Brindisi e il settimo supplementare perso su altrettanti disputati: «Dovremo capitalizzare al massimo le cinque partite casalinghe che ci aspettano di qui alla fine - ancora Poeta -. La nostra salvezza passa dal Vela, nessun dubbio». E anche dalla capacità di gestire meglio i fi- nali punto a punto: «Dobbiamo imparare a essere più cinici, sapendo che in ognuna di queste occasioni ci sono stati errori da parte di tutti. Io per primo a Brindisi ho sbagliato, non tagliando fuori Banks nell'azione che ha portato al-l'overtime: avremmo dovuto chiudere il match prima, ma in quell'occasione ho avuto anche io le mie colpe» Pagamenti effettuati Adesso si guarda avanti, per forza. Con uno stipendio nel frattempo ricevuto (manca ancora quello di febbraio) e Bologna da affrontare: «Loro hanno un organico da primi quattro posti, ma al momento sono fuori dalle otto. L'esordio di coach Djordjevic in campionato li spronerà ancor più: indipendentemente dal fatto che giochi Mario Chalmers (primo americano arrivato in Italia ad aver vinto due anelli Nba e un titolo di Ncaa, ndr), di sicuro dovremo superarci in difesa per limitarli». L'emozione di Poeta All'andata vinsero in volata le Vu Nere e Poeta, da bravo ex, venne applaudito a lungo: «A Bologna ho giocato tre anni, indossando anche la fascia di capitano. L'accoglienza che mi hanno riservato lo scorso novembre è stata splendida, ma gli obiettivi di Torino van- no oltre i sentimentalismi». A dirla tutta, a gennaio la Segafredo (nelle cui fila milita anche Pietro Aradori, 'quasi' gialloblù nell'estate 2018) aveva anche provato a riportarlo sotto le Due Torri, ma l'attuale capitano gialloblù scelse di non abbandonare la barca: se stasera segnerà sei punti, supererà intanto quota 3000 in serie A aiutando anche la squadra a tornare alla vittoria. «Resto positivo, nonostante tutto. A parte contro Milano, negli ultimi due mesi la squadra è sempre stata competitiva e i tifosi ci hanno sempre aiutato. Ripartiamo da qui, con fiducia. Sapendo che il pubblico del Vela ci sosterrà ancora».  6 punti servono a Peppe Poeta per superare quota 3000 in serie A appena i punti che Fia