OriOra sconfitta da Sassari dopo i supplementari Coach Ramagli: «Un ko che brucia» Pistoia ci prova, ma non basta L'ORIORA HA LOTTATO GIOCANDO UNA GARA INTENSA E A TRATTI ANCHE DI QUALITÀ', PERSA SOLO NELL'OVERTIME Sassari passa solo al supplementare OriOra Per i biancorossi sconfitta che brucia Maurizio Innocenti I TRENI quando passano, passano o ci monti sopra oppure rimani a piedi. Pistoia la sua occasione per vincere la partita l'aveva avuta solo che non l'ha presa lasciando a Sassari i due punti. Una partita che non aspetta nessuno. Pistoia e Sassari non perdono tempo a stu- diarsi, ma iniziano subito una lotta senza quartiere dove chi riamane indietro è perduto. Bello e intenso, si può definire così il primo quarto dove non manca niente: agonismo, tecnica, giocate spettacolari, per informazioni citofonare Kru-bally, e gran voglia di lottare su ogni pallone. Il risultato non poteva che essere una gara punto a punto. L,a lotta continua anche nel secondo periodo ed è una lotta serrata dove si ribatte colpo su colpo e dove nessuno ha intenzione di arretrare di un metro. LA ORIORA nel finale riesce a prendere un vantaggio di 7 punti (46-39) con cui chiude il quarto. Un break che Pistoia incremen- ta all'inizio del terzo periodo portandosi sul più 9 dopo 4 minuti (53-44) con Sassari che sembra trovare non pochi problemi a scardinare la difesa biancorossa. E proprio quando si ha la sensazione che forse la partita abbia trovato un padrone ecco che l'attacco di Pistoia si blocca e ovviamente Sassari ne approfitta per riportarsi sotto e ci riesce visto che a 1 minuto e spiccioli dalla fine è sotto di 3 (59-56). L'ultimo quarto è il degno finale di una partita che ha regalato forti scariche di adrenalina fin dal primo minuto. Un quarto vissuto con il fiato sospeso fatto di sorpassi e contro sorpassi. SI ARRIVA in perfetta pari- tà a 1' dalla sirena (76-76), Mesicek prima e Mitcheil non finalizzano due azioni importante mentre dall'altra parte Cooley piazza da sotto il più 2 per Sassari (76-78) a 20 secondi dalla fine. Krubally rimette le cose a posto sul 78-78 ma ci sono ancora 10 secondi da giocare. Sassari sbaglia l'ultimo tiro e si va al supplementare. Cinque minuti dove suc- cede di tutto con Pistoia che gestisce male il più uno di vantaggio (82-81) con due scelte offensive scriteriate cercando in entrambe i casi il tiro da tre punti quando magari era sufficiente andarsi a prendere due punti in maniera più facile. A questo va aggiunto l'errore di lasciare Pierre tutto solo dal perimetro per la più comoda delle soluzioni. Sassari passa in vantaggio (82-84) a l'20" dalla fine, ma Pistoia ormai mentalmente è fuori dal match e non riesce a recuperare. IL problema Pistoia paga nel finale alcune scelte offensive discutibili REGGIO Pillastrini Domenica la partita verità DOMENICA la partita verità. Al PalaCarrara arriva Reggio Emilia (ore 20.45 diretta su Rai Sport) per il match che vale una stagione. I biancorossi hanno l'obbligo di vincere se vogliono continuare a sperare nella salvezza, Reggio Emilia lo stesso per cui sia preannuncia una sfida ad alta tensione. Pistoia Sassari dts ORIORA PISTOIA: Odum 6, Mesicek 20, Mitcheil 17, Krubally 15, Crosariol 12, Peak 4, Auda 4, Della Rosa 4, Bolpin, Martini n.e. Di Pizzo n.e. Guerci n.e. Ali. Ramagli. BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Smith 12, McGee 6, Pierre 27, Thomas 17, Cooley 15, Carter, Spissu, Gentile 5, Devecchi n.e. Polonara 8, Magro n.e. Re Marco n.e. Ali. Pozzecco. Parziali: 23-21; 46-38; 59-56; 78-78. Arbitri: Begnis, Attard, Morelli. Note: tiri da due Pistoia 24/49, Sassari 21/45. Tiri da tre Pistoia 5/22, Sassari 8/23. Tiri liberi Pistoia 19/21, Sassari 24/32. Usciti per cinque falli: Krubally (Pistoia). PANCHINA Alessandro Ramagli (foto Castell