Caja e la dedica al papà di Datome «Dopo Avellino mi ha dato energia» LA VOCE DEL COACH «La squadra è stata strepitosa, i ragazzi si sono battuti come dei leoni» Tanti sonisi per Attilio Caja dopo la brillante prestazione dei suoi. Un'affermazione preziosa, quella con Cremona, che per il tecnico dell'OJM ha una dedica importante: «Volevo dedicare questa vittoria- esordisce il coach dei bianco-rossi - al mio amico Sergio Datome, papà di Gigi e soprattutto grande dirigente di basket, che lunedì, quando io ero sotto un treno per la sconfitta di Avellino, ha saputo dirmi cose che mi hanno dato energia». Grande soddisfazione per la prestazione offerta: «La mia squadra -prosegue l'Artiglio - è stata strepitosa. I ragazzi hanno fatto una difesa eccellente e si sono battuti come dei leoni. La fotografia della partita è una palla recuperata, cercata e voluta, da Salumu. Abbiamo tenuto a 64 punti una squadra come Cremona che arrivava da un ottimo momento. Abbiamo fatto una grande partita nella nostra metà campo ma lo stesso vale per l'attacco: nel primo tempo siamo spesso andati a giocare nella loro area e abbiamo tirato con il 78% da 2. Abbiamo dominato in tutte le parti del campo. Ho dei glandi giocatori, meritano di ricevere più elogi quando vincono e meno critiche quando perdono». Caj a non fa differenze al termine di una gara che ha visto diversi protagonisti, sempre diversi: « Archie mi è piaciuto molto - commenta l'allenatore biancorosso a richiesta specifica -, ma oggi faccio fatica a trovare qualcuno che ha fatto meglio degli altri. Cain ha chiuso con 6 punti ma anche 14 rimbalzi, Moore non ha tirato benissimo ma ha fatto girare la squadra al top e anche dalla panchina i vari Iannuzzi, Ferrerò e Tambone hanno portato il proprio contributo». Un appunto alla terna: «Nel terzo quarto - chiosa il coach di Varese facendosi scuro in volto - ci sono state decisioni arbitrali che non mi sono piaciute, m