*¦ BASKET. I SASSARESI SI AGGRAPPANO ALL'ORGOGLIO E TENGONO ACCESA LA SPERANZA PLAYOFF OVERTIME A PISTOIA Vittoria (90-82) preziosissima per la Dinamo All'inferno e ritorno. Il campionato della Dinamo di Pozzecco inizia al PalaCarrara di Pistoia, dove i sassaresi vincono dopo un overtime e, soprattutto, dopo un primo tempo di grande soffe- renza, nel quale sono finiti anche sotto di 9 punti. Finisce 82-90 e il successo vale doppio perché in un colpo solo i bianco-blu chiudono la serie di 5 sconfitte consecutive, regalano il pri- mo successo in campionato al nuovo coach e spazzano via anche gli 8 ko al supplementare incassati uno in fila all'altro in serie A. La rincorsa ai playoff re-stain salita ma è fattibile. Il Banco ci crede sino all'ultimo e chiude la sene negativa I sassaresi sbancano il campo di Pistoia all'overtime dopo un primo tempo complicato Archiviate le cinque sconfitte consecutive, i biancoblù iniziano la rincorsa ai playoff di Andrea Sini » INVIATO A PISTOIA All'inferno e ritorno, con passeggiata panoramica sul baratro e ripresa in grande stile. Il campio- nato della Dinamo di Pozzecco inizia al PalaCarrara di Pistoia, dove i sassaresi vincono dopo un overtime e, soprattutto, dopo un primo tempo di grande sofferenza, nel quale sono finiti anche sotto di 9 punti. Finisce 82-90 e questo successo è come un colpo di spugna: in un colpo solo i biancoblù chiudono la serie di 5 sconfitte consecutive, regalano il primo successo in campionato al nuovo coach e, cosa non da poco, spazzano via anche gli 8 ko al supplementare incassati uno in fila all'altro dal 2015-'16 a oggi in serie A La rincorsa ai playoff resta in salita ma è ancora fattìbile. Porte aperte. Nel primo quarto si difende poco e si fa tanto canestro: Pozzecco sceglie un quintetto tutto nordamericano, con Smith, McGee, Pierre, Thomas e Cooley, ma l'avvio dei sassaresi è insufficiente a livello difensivo: Pistoia lavora con pazienza e trova quasi sempre il bersaglio, mentre dall'altra parte Pierre e McGee fanno centro da oltre l'arco ma il gioco è rutt'altro che fluido. Dopo 5' il Banco ha già concesso 15 punti e ne ha segnato 10, con Pozzecco costretto a chiedere un timeout. L'ex Mit-chell, che stava facendo impazzire McGee, viene affidato a Pierre, la difesa viene registrata e i biancoblù si rimettono in carreggiata (15-15). Pistoia si sblocca grazie a un antisportivo commesso da Smith, il Banco non decolla alla prima sirena si trova sotto 23-21. Il Dick and roll dei padroni di casa continua a fare danni, le percentuali si abbassano da entrambe le parti e un paio di buone giocate di Cooley portano finalmente i sassaresi al sorpasso, sul 29-31, a 5'18" dall'intervallo. La squadra di Ramagli si riorganizza immediatamente, affidandosi a Mitchell e a Mesicek: arriva un break di 8-2, che disorienta il Banco. Cooley viene cercato tantissimo ma va a singhiozzo, Thomas non si accende e una fiammata di Krubal-ly lancia la OriOra: McGee e Carter commettono il loro terzo fallo, la Dinamo sbanda e Pistoia arriva a metà gara sul 46-39, dopo essere volata anche a +9. Il lento risveglio. Pozzecco riparte dal quintetto iniziale a il risultato è molto deludente: McGee trova una tripla ma commette subito il quarto fallo, Thomas non entra in partita e la solita difesa colabrodo permette ai padroni di casa di tornare a +9, 53-44. Si rivede Gentile, i sassaresi stringono i denti e si riavvicinano con Cooley (55-51 a 3'54" dalla terza sirena]. Ramagli chiede subito timeout, la Dinamo lavora un po' meglio in difesa ma l'inerzia resta tutta dalla parte dei toscani, che arrivano alla terza sirena sul +3,59-56. Partita vera. La Dinamo prova a speculare sul tiro da fuori e trova prima la parità con Polonara, poi il vantaggio con Gentile (61-62 a 7'47"), ma le percentuali restano basse e Mitchell rispedisce subito sotto i sassaresi (65-62). Il match si fa durissimo, Pozzecco rimette dentro Cooley, che commette subito un antisportivo su Mesicek. Si procede punto a punto e la Dinamo trova finalmente un Thomas incisivo, che dà al match la spalla-tìna del 67-70 a 4'59" dalla fine. I sassaresi insistono sul post basso con Pierre e Thomas e tengono il match in mano per un paio di minuti, poi Smith perde due palle sanguinose e Pistoia si rimette in pista con Mesicek (76-74). Gentile commette fallo in attacco e il PalaCarrara esplode, ma la Dinamo tira fuori gli artigli: Smith e Cooley ribaltano ancora la situazione, 76-78 a 20". Krubally firma la parità a 10", poi Smith fallisce la tripla della vittoria. È supplementare e la Dinamo vede i fantasmi. La zampata finale. Pierre fa pentole e coperchi. Sul 79-81 Smith perde palla e Pistoia rimette la freccia con Crosariol (82-81). La partita dell'Oriora finisce qui: il Banco difendere duro, Pierre fa centro dalontano, 82-84 a 1 '30". A l'09" Thomas fa 2 su 2 dalla lunetta (82-86) ed è il colpo del ko: nonostante gli errori dalla lunetta la Dinamo non concede più nulla e sull'82-90 può finalmente tirare un sospiro di sollievo. La rincorsa ai playoff è iniziata. La giornata no degli ex Thomas caldo...dalla lunetta Gli ex spuntati. Giornata no per i rispettivi ex: in casa Dinamo McGee non ha inciso, mentre Magro non ha giocato. In casa Pistoia, Tony Mitchell, che pochi mesi fa con la maglia di Cantù aveva segnato 31 punti al Banco, ieri ha iniziato bene e finito malissimo, commettendo una lungaserie di errori. Sotto canestro. La Dinamo è la prima squadra della serie A nei rimbalzi, Pistoia l'ultima. Eppure ieri sino alla fine dei tempi regolamentari i toscani ne avevano tirato giù più della Dinamo, che aliatine ha vinto il confronto 41-38. Revenge. Mano solitamente non caldissima dalla lunetta (poco oltre il 60%), ieri Thomas è stato decisivo con 12/14. Tyrus McGee, e al centro Poz si congratula con Carter a fine gara Onora Pistoia 82 90 Dinamo Banco di Sardegna -^T, 1° quarto 23-21 ¦ 2° quarto 46-39 ¦ 3° quarto 59-56 ¦ 4° quarto 78-78 ARBITRI: Begnis, Attard, Morelli Quintetto inizi