IL TECNICO RINCARA LA DOSE «SONO SICURO CHE TUTTO QUESTO NON SI RIPETERÀ ANCHE A COSTO DI FAR GIOCARE I RAGAZZINI» I LIRA DEL DIRIGENTE «UNA DELLE PEGGIORI PARTITE DA QUANDO SONO D.S. A REGGIO: ORA SERVONO UOMINI VERI» Pillastrini e Frosini severi «Reggio merita di più» L'allenatore «Una partita così è inaccettabile» Gabriele Gallo DELUSO, arrabbiato e molto deciso a mettere in chiaro le cose. Così è arrivato in sala stampa Stefano Pillastrini: «Abbiamo fatto veramente una brutta partita, inaccettabile, che non si spiega - questo il suo esordio -. Non mi interessano le assenze, quelle le puoi tirare in ballo quando riesci a giocare e magari sbagli tanti tiri, ma provi a costruirli. E avevamo anche messo in conto che con il loro atletismo a rimbalzo potevano saltarci in testa; questo potevo accettarlo. Ciò che non accetto invece - aggiunge Pillastrini - è che abbiamo giocato in maniera assolutamente individualistica, senza fiducia nel gioco di squadra, senza quelle caratteristiche che un gruppo con le nostre difficoltà, nella nostra situazione di classifica, deve avere per competere contro avversarie più attrezzate. Su questo nei prossimi giorni sarò molto attento coi miei giocatori, perché da quando sono arrivato qua non era mai successo, ed è ovviamente una pessima notizia. Nelle ultime tre partite avevamo lottato, e invece qui giocato in questo modo. Sono sicuro che non si ripeterà -conclude Pillastrini - anche a costo di far giocare i ragazzini, perché Reggio Emilia ha una storia e una tradizione che non si merita una squadra con l'approccio che ha avuto stasera». IL DIRETTORE sportivo Alessandro Frosini rincara la dose: «Que- SPROFONDO BIANCOROSSO Un mesto time out di Pillastrini durante il match di ieri sera ad Avellino sta è stata una delle partite più brutte a livello di atteggiamento e attitudine da quando sono ds a Reggio. Non ho visto sacrificio, unità di squadra, determinazione, tutti valori che hanno sempre contraddistinto il nostro modo di essere. Per i prossimi impegni servirà uno spirito completamente diverso e riuscire a trovare dentro di noi valori morali di uomini veri. Solo così potremo pensare di salvarci». scuse, abbiamo «NON CI SONO fatto l'opposto di quanto prepara to in questi giorni e lavorato nelle ultime settimane- questo il sincero commento di Pedro Llom-part - abbiamo giocato da soli per lunga parte del match, e così non si va avanti. La verità è che mancano poche partite e ognuno deve mettersi nella testa che la priorità è la Pallacanestro Reggiana e che si resti in Al. Dobbiamo fare in modo che ognuno aggiunga qualcosa di sé per aiutare la squadra, ci siamo parlati a questo proposito dopo la partita. Perchè a Pistoia si deve vincere». Al play spagnolo fa eco Raphael Gaspardo: «Non è accettabile perdere in questo modo dopo tutta la fatica e il lavoro fatto in palestra in queste settimane. Dobbiamo stare uniti, dimenticarci di questa pessima gara e pe