BASKET Fiat cerca l'energia in panchina "Adesso c'è bisogno di tutti" DOMENICO LATAGLIATA Energia cercasi in casa Fiat. Per essere più competitivi e per raggiungere la salvezza. Almeno quella sul campo: fuori dal parquet, si vedrà. Intanto, però, Galbiati e Comazzi sono alle prese con un gruppo che dopo la sosta ha perso alcune delle proprie certezze. Non è allora un caso che siano arrivate tre sconfitte di fila contro Milano, Brindisi e Bologna. Più che altro, è il modo in cui sono maturate che fa pensare: atteggiamento decisamente sbagliato contro l'Armani e la Se-gafredo, non così da censurare contro l'Happy Casa ma con la costante di un apporto decisamente insufficiente da parte della panchina. Verso «la partita» E, quando ci si avvicina al termine della stagione e la stanchezza inizia a farsi sentire, chi arriva da dietro dovrebbe garantire per lo meno entusiasmo e freschezza. Cosa che i giallo-blu paiono avere perso: «Parleremo nuovamente con i ragazzi - ha spiegato Galbiati nel post Bologna -. Domenica, contro Brescia, dovremo giocare "la" parti- ta: non voglio nemmeno immaginare una sconfitta. E sarà una partita in cui avremo davvero bisogno di tutti, nessuno escluso: chi partirà dalla panchina dovrà dare ugualmente tutto e rendersi utile». Sotto la sufficienza Evidente, appunto, l'insoddisfazione per quanto invece ricevuto negli ultimi impegni. Con Poeta che, dopo avere tirato la carretta per lunghi tratti di stagione, accusa un logico calo e va comunque per i 34 anni pur senza avere mai fatto mancare disponibilità ed entusiasmo, è finito sotto la lente d'ingrandimento l'apporto di Cusin, Portannese e Wilson. Tutti sotto la sufficienza. Elementi da recuperare Il "Cuso", degli ultimi potenziali 120', ne ha trascorsi per esempio sul parquet la miseria di 30' raccogliendo nel complesso 3 punti e 4 rimbalzi. E Portannese, che in alcune partite era stato anche schierato nei primi cinque, è arrivato a 27' e 5 punti, con in più l'aggravante del mancato "cinque" a Galbiati nel finale del match di due giorni fa auando è stato richiamato in panchina. Infine, Wilson: ancora in quintetto a Milano (20', 2 punti e 4 rimbalzi), ha poi giocato 28' a Brindisi partendo da dietro (8 punti e 5 rimbalzi, con sciocchezze in quantità nel disastro finale) e 17' contro la Segafredo (5 punti e altrettanti rimbalzi). Troppo poco da parte di tutti e tre. «Per noi sono fondamentali, devono capirlo», è la chiosa di Galbiati. Sempre alla ricerca della giusta quadratura del cerchio.  © RVNi III'ALLUNIl'IHITTIRISERVATI i rimbalzi conquistati da Cusin nelle ultime tre gare di campionato 27 i minuti complessivi disputati da Portannese nelle gare