Pozzecco avverte: «Vietato subire break» Il coach dei biancoblù: «Dobbiamo controllare il ritmo, voglio conferme dopo i passi avanti di Pistoia» » SMIRNE (TURCHIA) Ripartire dal secondo tempo di Pistoia, con la stessa voglia di sacrificarsi in difesa e la massima determinazione. «Dovremo essere bravi tatticamente - dice coach Gianmar-co Pozzecco -, perché sono i primi 40 minuti di una gara che si svolge sugli 80: dovremo essere consapevoli di questo, dovremo essere bravi a controllare il ritmo senza però giocare con l'orologio in testa. Quindi quando avremo l'opportunità di correre e aprire il contropiede dovremo farlo ma al tempo stesso non dovremo concedere a loro dei break, perché potrebbe essere determinante o addirittura compromettere la partita di ritorno ed è quello che non vogliamo assolutamente che accada. Vogliamo fare la nostra partita qua per poi giocarci le nostre chance a Sassari, in casa». La gara del PalaCarrara può rappresentare la svolta. «A Pistoia l'atteggiamento difensivo è stato determinante nel secondo tempo: nel terzo quarto abbiamo subito solo 13 punti, questo la dice lunga su come i ragazzi siano scesi in campo dopo l'intervallo con un'altra energia difensiva. Abbiamo visto come questo possa cambiare le cose ed è un passo in avanti che dobbiamo fare, dobbiamo difendere meglio e con più costanza. A Pistoia abbiamo gioca- to molto spalle a canestro e con tanto gioco interno, ma dobbiamo essere bravi a migliorare il gioco sul perimetro scindendo le due cose in determinati momenti mentre in altri coinvolgere entrambi i settori sia il perimetro sia gioco interno. Abbiamo margini di miglioramento enormi e questo ci permetterebbe davvero di crescere come squadra. Il Pinar è una squadra quadrata che non ha grandissime individualità ma può contare su giocatori esperti. Non ci sono giocatori fenomenali dal talento cristallino ma sono tutti esperti, con un meccanismo ben oliato di un gruppo abituato a