basket. I sassaresi archiviano la pratica: tra sette giorni potranno anche perdere di ±8 punti Dìnamo, un piede in semifinale Europe Cup: Larga vittoria nella gara d'andata dei quarti in Turchia PINAR SMIRNE DINAMO SASSARI Pinar Karsiyaka Walker 8 (3/10 al tiro su azione), Ugurlu 5 (2/2). Aygunduzne, Guven 11 (5/7), Gulaslan ne. Batuk (0/4}, Karaman 5 (2/61, EruLku (0/2}. Henry 19 (4/7), Evans 2 (1/3), Dogan ne, Ma rei 18 (8/13). ALL. Bauermann. Banco di Sardegna Sassari: Spissu 11 (4/9}, Re ne, Smith 7 (3/9), McGee 12 (4/5). Carter 1. Devecchi ne. Magro, Pierre 3 (1/6). Gentile 3 (1/2),Thomas 9 (3/9), PoLonara 15 (6/12), Cooley 26 (12/19). Ali. Pozzecco. Arbitri: Anastopoulos (Gre), Rutesic (Mntì e Horozov (Bui). Parziali 14 16,15 20.23-30,16-19 Note, uscito per 5 falli Marei al 35 (58-71). Tiri Liberi: Karsiyaka 12/19: Sassari 11/15. Percentuali di tiro: Karsiyaka 25/54 (6/22 da tre, ro 9 rd 22); Sassari 34/71 (8/21 da tre, ro 16 rd 20). Da Smirne la Dinamo rientra con mirra, incenso e una vittoria che vale oro: 87-68. Il +19 sul Pinar Karsiyaka vale più di mezzo biglietto per la semifinale della Europe Cup. Da confermare mereoledì prossimo al PalaSer-radknigni. Uno dei Re Magi è sicuramente .Jack Cooley: 26 punti e 11 rimbalzi contro un avversario tosto, il lungo egiziano MareL Gli al-trì due sono un McGee finalmente chirurgico e un Polo-nara determinante nel terzo quarto. JJresliL/.ione con\ incelile Ma forse sarebbe più esat- Cooley, miglior realizzato-re ieri nella Dinamo con 26 punti fcO parlare di una squadra intera, perché davvero è stata una prestazione convincente. Il primo tempo è stato ottimo in difesa: i biancover-di dì Pozzecco hanno aggredito e talvolta usato le maniere forti per impedire ni turchi di entrare in gara. E così con gli strappi dati da Cooley e Thomas, il Banco è andato anche a +11. Dopo l'intervallo il Pinar si è sbloccato da tre (aveva 1/11) soprattutto con Henry che ha infilato tre bombe. ma il Banco ha risposto con McGee e Polonara: +12 al 29*, 49-61. Coach Pozzecco ha dosato bene i quintetti, alternando le coppie di guardie (Smith-McGee e Spissu-Gentile) e ruotando i lunghi, mentre in ala Pierre e Carter pur incidendo poco in attacco sono stati utili. Così la Dinamo ha potuto s