¦ Montegranaro ATTUALMENTE nello sport professionistico i casi di forte attaccamento alla maglia ed al luogo in cui si gioca sono sempre più rari, soprattutto per quanto concerne i giocatori stranieri, abituati a viaggiare molto e ad avere le valigie sempre pronte. Una bella eccezione è fornita dal pivottone statunitense della XL Extralight Poderosa Montegranaro Jeremy Sim-mons. Arrivato la scorsa estate per rimpiazzare l'ottimo Marshwan Powell, che dopo l'eccellente campionato in maglia gialloblù cedette alle sirene di Udine, che offrì una proposta economica molto importante, ma che attualmente milita nello stesso campionato della Poderosa e Basket Poderosa felice Simmons dice no a Reggio Emilia contro gli uomini di coach Cesare Pancotto hanno ricevuto 2 sonore sconfitte, l'attuale pivot titoare veregren-se ha già fatto dimenticare in fretta il suo bravo predecessore, ponendosi alPattenzione degli addetti ai lavori come il miglior centro della serie A2. Ebbene, le sirene non si sono fatte assolutamente attendere, anzi, per Simmons l'offerta più concreta è arrivata dalla serie Al, esattamente da Reggio Emilia oggi guidata dati ex sutorino Stefano Pillastrini: per avere le prestazioni del forte pivot poderoso in questi giorni aveva messo sul piatto 60.000 euro per poter avere subito la disponibilità di Simmons. Per il lungo statunitense la proposta economica era assoluta- mente allettante, con la possibilità di guadagnare nell'immediato il doppio rispetto a quanto percepisce attualmente dalla Poderosa, oltre alla prossima stagione nella massima serie. Invece, contrariamente a quanto pensato dalla maggior parte degli addetti ai lavori, che erano sicuri di vedere già da domenica prossima Simmons in maglia reggiana, il pivottone ha stupito tutti, declinando l'allettantissima offerta. Come spiegato dal general manager veregrense Alessando Bolognesi, è prevalsa la volontà del giocatore di rimanere a Montegranar