BASKET / FIBA EUROPE CUP
LOJM non fa miracoli Wurzburg è in finale
Sconfitta nel ritorno (89-86), Varese esce di scena. I tedeschi in finale contro Pozzecco.
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Rimonta fallita, l'OJM va fuori
semifinali I biancorossi devono arrendersi anche nel match di ritorno a Wurzburg
S.OLIVER WURZBURG
OPEN JOBMETIS VARESE
(30-11; 46-32; 75-59)
WURZBURG Olaseni 12 (4-6, 0-1), Hulls 13 (2-4,1 -5), Obiessie 4 (1 -2,0-1 ), Cooks 11 (3-4,0-2), Bowlin 5 (2-2,0-2), Albus 9 (3-3 da 3), Koch 11 (1-4, 2-3), Wells 11 (1-4, 3-4), Oliver 11 (0-1, 2-3), Morrison. Ali. Wucherer.
VARESE Archie 13 (0-2,3-8), Avramovic 8 (4-7,0-2), Gatto ne, lannuzzi (1 -22), Natali (0-1), Salumu 6 (2-3, 0-3), Scrubb 29 (10-11, 0-4), Verri ne, Tambone 3 (0-1, 1-3), Cain 11 (5-7), Ferrerò 3 (0-1,1-2), Moo-re11(1-4,3-5).AII.Caja.
Note Tiri liberi: Wurzburg 26/33, Varese 16/16. Spettatori 2.332.
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WURZBURG (Germania) - L'Openjobmetis esce di scena senza acuto finale in Europa. La formazione di Attilio Caja cede anche al ritorno contro un Wurzburg che si conferma indigesto per qualità balistiche e atletiche per la truppa biancorossa. La formazione di Wucherer archivia la pratica con un perentorio 32-13 iniziale e ripropone per un tempo abbondante le chiavi decisive a Masnago tra percentuali dall'arco micidiali (11/24 da 3) e predominio fisico a rimbalzo (38-25 finale). Poi entra in partita anche Varese, penalizzata a lungo da medie polari da 3 (8/28 totale ma 1/17 nei primi 25'), sfiorando la clamorosa rimonta -da meno 19 a più 1 - con un secondo tempo da 54 punti.
Fra 72 ore a Cantù servirà una maggiore continuità, seguendo l'esempio dato da un indomito Thomas Scrubb (10/11 da 2 e 9/9
ai liberi). E un apporto migliore del centrocampo, con Avramovic messo fuori causa sul primo possesso per un episodio discutibile (reazione ad una gomitata di Bowhn sul possesso iniziale, 2 falli a carico dopo soli 5 secondi e gara praticamente finita lì). La nota positiva arri va dal rientro di Domi- nique Archie: l'ala statunitense tiene il campo per 26 minuti, evidenziando una condizione migliore del previsto. L'episodio iniziale è il preludio di un primo quarto a senso unico, nel quale il copione è analogo all'andata: Wurzburg macina triple con Wells e Oliver, l'OJM spacca il ferro con tutti gh effettivi (5/10 contro 1/10 il computo dall' arco alla prima sirena). Il S.Oliver mette subito in chiaro l'idea di festeggiare davanti ai suoi tifosi (12-4 al 3', 21-7 al 6'') e tra-
volge una Varese spaurita con un perentorio 30-11 iniziale. Poi la squadra di Caja inizia a macinare gioco, ma l'impasse perimetrale non si sblocca proprio mai (1/14 da 3 a metà gara) e anche il minimo tentativo di riavvicinamento (41-28 al 17') si spegne contro il ferro tedesco. L'OJM mostra spunti convincenti anche nel terzo quarto trovando risposte interne da Scrubb e perimetrali da
Archie, ma lo show balistico di Wurzburg non si arresta mai e ricaccia più volte indietro Varese (55-45 al 25' ma 75-59 al 30') nonostante i 27 punti nella frazione. Nell'ultimo quarto l'incontenibile Scrubb e una difesa più aggressiva riportano in scia l'OJM (75-71 al 35'); due dardi di Moore valgono addirittura il sorpasso siili'82-83 del 36', ma due sanguinosi rimbalzi offensivi ridanno l'inerzia al S.Oliver, mentre i dardi finali di Archie e Salumu vanno fuori
misura.
Giuseppe Sciascia
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L'ALTRA SFIDA
E Pozzecco vola in finale
Sassari strapazza l'Hapoel Holon e conquista il posto in finale in FIBA Europe Cup. Perentorio 105-75 per il Banco Sardegna, che ribadisce il più 5 dell'andata in Israele con una prova travolgente di tutto il collettivo (17 punti per Polonara, 10 assist per Smith). Nell'ultimo atto tra Sassari e Wurzburg sarà sfida tra ex Roo-sters: Gianmarco Pozzecco e Denis Wucherer sono stati compagni in maglia biancorossa nella stagione 1999-2000, sucessiva alla conquista dello scudetto della Stella. L'andata si giocherà mercoledì prossimo in Germania, ritorno il 1° maggio al PalaSerradimigni.
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