BASKET SERIE A Trieste, provaci: assalto a Cremona Finalmente si rivivono i play-off Palla a due al PalaRadi alle 18.15, La partita si potrà vedere in diretta anche sull'Allianz Wall Roberto Degrassi TRIESTE. Ci siamo. Sedici anni di attesa. Una voglia incontenibile di mettersi alla prova. È tempo di play-off, quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare e i pronostici vengono bellamente sconfessati. E se non ci credete, pregasi citofonare Olimpia Milano, che già ieri la serie dei quarti si è aperta con la sorpresa. La Pallacanestro Trieste va a giocarsela a Cremona. PalaRadi, palla a due alle 18.15. Ci si tornerà anche martedì sera ma alle 20.30, prima di riportare la serie all'Allianz Dome per gara3 giovedì. Ma andiamo con ordine. Garal, questo pomeriggio. Trieste arriva ai quarti di finale con l'organico al completo (Dragic ha potuto allenarsi) e un approccio che sembra quello giusto. E con un robusto tifo al seguito: anche stavolta la squadra di Dalmas-son non sarà sola. Vuoi mettere l'ebbrezza dei play-off? Chi non andrà in Lombardia potrà comunque guardare la partita in diretta all'Allianz Dome sul Wall. Apertura delle porte un ora prima. Il coach in questi giorni ha lavorato sulla tattica ma anche sulla mentalità. Il segreto per aggredire serie come questa è anche calibrare il giusto mix di emozioni. «Bisogna mantenere la serenità e la positività, ripensando a da dove siamo partiti e con la consapevolezza che si parte davvero alla pari. Ma bisogna anche metterci la giusta tensione agonistica. I play-off richiedono di alzare il livello, l'attenzione deve essere massima. Sappiamo che abbiamo di fronte una formazione più abituata di noi a questo genere di sfide a questo livello. Non dimentichiamoci che Cremona ha vinto la Coppa Italia, contro le più forti e con incontri ravvicinati. E nei play-off si gioca ogni due giorni». Transizione è la parola alla quale si legano le raccomandazioni di entrambi gli allenatori. Sa fare male agli avversari Trieste punendoli in velocità, lo fa anche la Vanoli. Avverte Dalmasson: «Dobbiamo stare attenti al gioco in transizione, né concedere tiri in campo aperto né permettere rimbalzi d'attacco, un aspetto nel quale Cremona eccelle grazie anche all'apporto degli esterni. La nostra chiave? Ne azzardo tre: lucidità, ritmo e intensità». Il bilancio dei confronti in campionato è 1-1.1 biancoros-si in casa vinsero 97-80 con 20 punti di Knox e 15 di Peric. Il lungo Usa nelle ultime settimane è parso svagato, speriamo che ritrovi l'ispirazione di quel match. Sul conto della Vanoli poco da scoprire: ha il miglior giocatore del campionato, Cra-wford, l'affidabilità di Saun-ders e Aldridge (che a Trieste giocò malissimo), la sfrontatezza di Stojanovic, l'atletismo e i rimbalzi di Mathiang, il mestiere di Diener, la voglia di affermarsi a livelli sempre più alti di Michelino Ruzzier e Ricci. A proposito di quest'ultimo, il suo confronto con Teo Da Ros - entrambi approdati in A dopo una robusta gavetta in A2 -è una sfida nella sfida.  Dalmasson: «Dovremo limitare la transizione e non concedere rimbalzi offensivi» 30 ®i I PROTAGONISTI Zoran Dragic atteso in ripresa Nella foto In alto Zoran Dragic, In ripresa dopo le ultime settimane.