«Cuore e tanta intensità Questi ragazzi continuano a stupirmi» Pozzecco è felice: «Solo due liberi? Questo non è calcio» Vitucci: «Possiamo fare meglio, domani lo vedrete» di Mario Carta » SASSARI Che poi si vede, che il Poz sta già pensando ad altro. E si capisce, che non sta nella pelle e non vede l'ora di andare avanti. E' mancata la canonica frase "sono contento della vittoria", a fine gara in sala stampa non ce n'è stato bisogno. Ma l'allenatore della Dinamo il primo pensiero l'ha rivolto ai suoi ragazzi, e il secondo agli avversari. Mai banale, il Poz. «Siamo alle solite - come fosse a Sassari da una vita e non da... mezza -, sono di nuovo qua a ringraziare i miei ragazzi e oggi più di altre volte perché siamo nei playoff e abbiamo battuto Brindisi, una squadra incredibile. Quindi sono ancora più grato ai miei per la grande intensità, il cuore che ci hanno messo. Era una partita importante, contro una delle squadre più forti della serie A, al di là del budget». Gianmarco Pozzecco cuore in mano: «Diciassette di fila: è qualcosa di impossibile», prosegue. Eppure i suoi fra Europe Cup e campionato l'hanno fat- to. Lo stanno facendo. Tiri liberi a parte, perché nei playoff non si era mai visto un 112, con per di più un tecnico a favore. «Ma no, siamo stati bravi e gli arbitri anche. Begnis fischiava quando io ancora giocavo, sono stati bravi - sorride l'allenatore della Dinamo glissando sul tema -. Non stiamo a lamentarci come nel calcio, dai. Invece, penso che dopo la partita un amico mi ha detto «speriamo di continuare così», ed è proprio quello che abbiamo intenzione di fare». Sabato notte a nanna con un'idea di partita, la domenica sera... «Prima della partita non sapevo se avrei fatto meglio a tranquillizzarli o dirgli che era difficile, ho scelto la seconda strada e ho avuto ragione - prosegue Gianmarco Pozzecco -. Dopo le prime due-tre azioni sbagliate sono enuati in partita, la difesa è andata bene, con-Uo la zona... la zona è qualcosa che può mangiarti la testa, ma dopo due azioni l'abbiamo attaccata bene». Quindi, i singoli. Spissu? Clamoroso per quanto ci tiene. Pierre? McGee? «Con Tyrus faccio fatica - conclude Pozzecco -, lui vuole giocare, sento che spinge, ci dà un 'energia che altri non hanno». E che tornerà utile lunedì in gara2, quando Brindisi promette «vendetta». «Eravamo sopra di 4, non siamo stati capaci di sfruttare il vantaggio - spiega il coach di Brindisi -. Sappiamo di poter far meglio e possiamo farlo, sono convinto che lunedì sarà un'altea partita. Abbiamo concesso qualche rimbalzo di troppo, dobbiamo reagire e sappiamo di poter lavorare su 2-3 cose decisive. Poi, Green: era all'esordio, in allenamento ha dato ben alni segnali. Vedremo». IL COACH DELLA DINAMO McGee ancora fuori? Con lui faccio fatica, vuole giocare, sento che spinge. Quando rientrerà sarà capace di darci tanta energia Gianmarco Pozzecco, allenatore della Dinamo (foto di Mauro Chessa) PRIMO TURNO 1a MILANO PRIMO TURNO 8a AVELLINO U GARA 2 Milano - Mediolanum Forum DOMANI V ? EUR0SP0RT2 Ore 20,30 4a DINAMO PLAYOFF SCUDETTO 2019 5a BRINDISI [" ¦-< GARA 2 Sassari - PalaSerradimigni DOMANI a: RAISPORT HD Ore 20,45 CREMONA LI I TRIESTE GARA 1 Cremona - PalaRadi OGGI V