Happy Casa, tutti in piedi Fuori ma tra gli applausi È finita tra gli applausi degli oltre 3.500 spettatori presenti nel PalaPentas-suglia. Una stagione fantastica, oltre le più rosee previsione quella che la Happy Casa Brindisi manda in soffitta. La serie dei quarti di finale con la Dinamo Sassari si chiude sullo 0-3 (87-92 ieri), in tutta onestà un passivo troppo pesan- te per la squadra allenata da Frank Vi-tucci. Il pubblico ha capito e ha tributato il giusto omaggio ai beniamini di casa (in alto, nella foto di Max Frigione, uno dei protagonisti in lacrime: Banks, 25 punti). RODI a pag. 30 BASKET, I PLAY OFF: SASSARI VINCE ANCHE GARA 3 Brindisi, sfuma l'impresa La corsa play off è finita La Dinamo Sassari centra la terza vittoria lyHappy Casa esce tra gli applausi dei tifosi di Antonio RODI BRINDISI - E finita (giustamente) tra gli applausi degli oltre 3.500 spettatori presenti nel PalaPentassuglia. Una stagione fantastica, oltre le più rosee previsione quella che la Happy Casa Brindisi manda in soffitta. La serie dei quarti di finale con la Dinamo Sassari si chiude sullo 0-3, in tutta onestà un passivo troppo pesante per la squadra allenata da Frank Vitucci. L'ultimo atto si gioca in un PalaPentassuglia stipato in ogni ordine di posto, vestito a festa e assolutamente fragoroso. Energia allo stato puro per un Happy Casa che patte subito a mille con quattro punti filati di Moraschini e un recupero difensivo di Chappell. Sassari però è squadra solida sotto l'aspetto mentale e non si lascia certo intimidire dall' ambiente particolarmente caldo, tanto da trovare il primo vantaggio della serata al minuto 2 (4-7, tripla di Smith e sottomano di Thomas). Nel mentre Pierre (4 punti a referto) e Thomas (9) continuano a fare il bello ed il cattivo tempo, mettendo in seria difficoltà la difesa di casa che, nel frattem- po, incassa pure la tripla di Smith. Lo scarto tocca la doppia cifra al 6' (9-21) sulla penetrazione di Carter che, gioco forza, costringe Frank Vitucci a chiamare time out, anche perché, dopo lo spunto iniziale la sua squadra da l'impressione di aver smarrito la verve di partenza (4/13 al tiro, he diventerà 7/20 al termine del quarto). La fermata sembra sortire gli effetti sperati: Moraschini (già a quota 9 e 11 di valutazione) e Gaffney timbrano il -5 (16-21) all'8' all'interno di un periodo che vede comunque i locali riuscire a tenere il confronto nel pitturato (15-17 il computo dei palloni tirati giù e solo un rimbalzo offensivo concesso). Tuttavia la Dinamo dà la sensazione di poter gestire la situazione, arrivando a toccare di nuovo la doppia cifra di scarto al 13' (21-31) grazie ad una tripla di Stefano Gentile. Con le unghie e con i denti Brindisi cerca, però, di rispondere colpo su colpo ai tentativi di strappo altrui. Greene (dagli 8 metri) e Brown (appoggio al tabellone) dimezzano ancora lo scarto (28-33), prima che Zanelli (dalla media), Chappell e Gaffney (tutti e due dalla distanza) facciano 42-43 proprio sulla sirena del 20'. Dopo tanto inseguire Brindisi toma a mettere il naso avanti in avvio di terza frazione (44-43), ma la risposta sarda non tarda certo ad arrivare e porta la firma di Jack Cooley (44-47). Sugli scudi ci sale anche Adrian Banks autore di 5 punti di fila che fanno 52-51 al 23' prima che un 2+1 di Pierre, un sottomano di Cooley e una tripla di Spis-su inchiodino il 52-59 un batter di ciglio dopo (0-8 di break). La partita continua a vivere sul filo dei nervi, resa ancor più spigolosa da una direzione arbitrale non certo delle più felici. Sassari comincia a fare la differenza neh'area colorata (10 rimbalzi catturati, di questi 3 offensivi) e a martellale dalla linea dei 6 metri e 75 (3/5 nel quarto), con Spissu e Pierre che trovano i canestri del 60-67 (28'). Altra sospensione chiamata da Frank Vitucci e nuovo -3 (64-67) che arriva subito dopo grazie al duo Gaffney-Banks. Sassari apre l'ultima frazione con un 5 a 0 di parziale che la spinge sul +7 (65-72), ma l'ennesimo tentativo di fuga è spento sul nascere dalle triple (una a testa) di Rush e Greene (71-72). Un'altra spallata la Dinamo prova a darla al 34' (73-79), ma anche stavolta la Happy Casa riesce a fermarlo grazie ad un viaggio in lunetta di Rush e a otto punti di Adrian Banks per l'83-81 del 37'. Il film è lo stesso alle precedente due partite: all'imbocco dell'ultima curva le due squadre ci arrivano infatti a braccetto, anche se i viaggianti trovano con Thomas e Cooley i canestri deh'83-86 al minuto 38. Una penetrazione di Moraschini si spegne sul ferro a -60" dalla fine, un viaggio in lunetta di Chappell fa 85-86 a -37", un 2/2 di Cooley (sempre a cronometro fermo) 85-88 a -19", altri due liberi di Banks 87-88 a -17" mentre sul ribaltamento di fronte è Pierre a mettere la parola fine sulla contesa e sulla stagione della Happy Casa Brindisi. Alla fine applausi per tutti, anche per gli avversari con coach Pozzecco che ricambia l'affetto del pubblico del PalaPentassuglia dimostrando grande senso sportivo. Un'altra bella pagina di una stagione da incorniciare. HAPPY CASA BRINDISI 87 DINAMO SASSARI 18-24; 42-43; 65-67 Happy Casa Brindisi: Banks 25 (3/7, 5/11), Brown 10 (4/9 da 2), Rush 6 1/1, 1/2), Gaffney 16 (3/4, 3/4), Zanelli 4 (2/3 da 2), Moraschini' 9 (2/7, 1/5), Greene 10 (1/1,2/3), Chappell 7 (1/4,1/4). N.e.: Orlandino, Guido, Cazzolato, Taddeo. AH.: Vitucci. Banco di Sardegna Sassari: Spissu 13 (1/3, 3/6 , Smith 12 (1/4, 3/7),Carter 2 (1/2 da 2), Devecchi, Pierre 16 (5/7,1/2), Gentile 11 (4/5, 1/2), Thomas 18 (6/7, 2/5), Polonara (0/2 da 3), Cooley 20 (9/12 da 2). M.e.: McGee, Magro, Diop. Ali.: Pozzecco. Arbitri: Mazzoni, Sardella, Perciavalle. Note - Progressione: 5': 9-14; 15': 28-33; 25': 52-56; 35': 73-79. Tiri liberi: Brindisi 14/16, Sassari 8/11. Rimbalzi: Brindisi 24 (Banks e Chappell 4), Sassari 37 (Cooley 9). Palloni persi: Brindisi 8 (Chappell 4), Sassari 12 (Thomas 4). Palloni recuperati: Brindisi 6 (Moraschini 2), Sassari 2 (Gentile e Thomas 1). Assist: Brindisi 16 (Banks 5), Sassari 13 (Pierre 5). Valutazione: Brindisi 91 (Banks 24), Sassari 99 Pierre e Cooley 25). Use. 5 f.: 39'55" happell (87-90). Gianmarco Pozzecco, coach della Dinamo Sassari. A fine partita è stato lui ad applaudire il pubblic