Il patron della Dinamo pronto a trasferire in città il diritto di Cagliari Oggi l'incontro con la sindaca. E il Tribunale può risalvare l'Auxilium Sassari tende la mano Torino in A2 è possibile "Bellissima occasione" IL CASO DOMENICO INTAGLIATA Ieri, l'incontro (positivo) tra la sindaca Chiara Ap-pendino e la coppia Ter-zolo-Cellino in rappresentanza della cordata 'Una Mole di Basket'. Oggi, quello tra la stessa prima cittadina e Stefano Sardara, presidente della Dinamo Sassari interessato a trasferire a Torino il diritto di serie A2 della 'controllata' Cagliari. Le manovre per dare un futuro di buon livello al basket cittadino proseguono. E la città, come era già emerso nelle scorse settimane, sta facendo il possibile per far sì che il prossimo fallimento dell'Auxilium targata Forni risulti il più indolore possibile: una serie A2 con una società nuova - e quindi senza pendenze di alcun tipo - pare insomma strada percorribile. Specie se Terzolo e Sardara, che nel tardo pomeriggio di ieri si sono incontrati, troveranno il modo di unire le forze: «E'una bellissima occasione - le parole del patron della Pms -. Ed è nostro interesse fare il possibile affinché si trovi un accordo, in maniera lineare e trasparente. Se tutto andrà per il verso giusto, potremo crescere con calma coinvolgendo altri imprenditori». Partner per tre anni In sostanza, 'Una Mole di Basket' sarebbe inizialmente partner di Sardara e di Reale Mutua, compagnia assicurativa per la quale lavora il numero uno della Dinamo e che sarebbe pronta a sponsorizzare la neonata società. Nell'arco di tre anni, Sardara si farebbe poi da parte e a quel punto la Torino cestistica dovrà avere imparato a camminare con le proprie gambe. Idee chiare e zero tempo da perdere, al punto che sotto la Mole potrebbe tornare Renato Nicolai, oggi amministratore delegato di Sassari e uomo di fiducia dello stesso Sardara. Nelle cui intenzioni ci sarebbero altre due notizie capaci di far ritrovare il sorriso ai tifosi gial-loblù, ovvero l'utilizzo del marchio Auxilium (di proprietà della famiglia Asti) e l'offerta di un nuovo triennale a capitan Poeta, più che mai eletto a bandiera del movimento cestistico cittadino. Penalità e debiti Nel frattempo, si attende ancora l'ufficialità delle decisioni del Tribunale Federale riguardanti il ricorso presentato dall'Auxilium targata Forni contro la penalizzazione di 8 punti in classifica che ne ha decretato la caduta in A2: ieri si era sparsa voce che la penalità avrebbe potuto essere ridotta a 6, il che significherebbe salvezza sul campo per la squadra di Galbiati. Se anche però diventasse questo lo scenario, rimarrebbero debiti per circa tre milioni: impossibili da ripianare, ecco. Si andrebbe quindi comunque verso il fallimento, la cui procedura dovrebbe in realtà cominciare oggi o al massimo lunedì. Tra le pendenze dell'ormai vecchia società giallo-blu, ci sarebbero anche circa 130.000 euro verso Parcolim-pico (gestore del Vela) e 2.000 euro rispetto al Comune (Ruffini).  © L.vt-J'. r.;l.iAL