IL CASO Dipiazza e il gestaccio a Mathiang «Ho agito da tifoso non da sindaco» TRIESTE. «Il gesto rivolto a Mathiang? Ho agito da tifoso e non da sindaco. L'emotività del momento, in una partita da vita o morte, ha avuto il sopravvento. Ho visto il giocatore di Cremona permettersi atteggiamenti con gli arbitri che non mi sono piaciuti, ho cercato di mettere un po' di pressione psicologica. Alla fine abbiamo vinto, siamo a gara-quattro e questa e l'unica cosa importante». Roberto Dipiazza chiude così la querelle che ha tenuto banco al termine di ga-ra-tre coinvolgendolo nella polemica per il gesto non proprio di stile oxfordiano rivolto al centro della Vanoli, Mangok Mathiang. Per contro arriva una nota del consigliere comunale del Pd Giovanni Barbo: «È sconfortante quando dello sport si parla per vicende come queste - si legge nel comunicato -. Mai avevo sentito di un presidente di una squadra di basket che deve chiedere scusa per il comportamento del sindaco. La cosa è ancora più triste se si pensa al pessimo esempio che il primo cittadino ha dato ai tanti ragazzi che frequentano il Palazzetto. E per di più non ha nemmeno sentito il bisogno di chiedere scusa. Un'altra figuraccia per Trieste, e grazie al sindaco». Mathiang è giocatore "ingombrante", un vulcano in eruzione che ha sbuffato nel corso dei 33' nei quali è rimasto in campo. Rimbalzi e canestri ma non solo se è vero che in molti si sono accorti dell'atteggiamento volutamente provocatorio nei confronti del pubblico e di una linguaccia rivolta alla curva che ha fatto arrabbiare più di qualcuno. Questa sera, in vista di gara-quattro, l'appello è quello di mantenere bassi i toni e soprattutto evitare di lanciare oggetti in campo visto che la monetina che gio- vedì sera ha colpito uno dei tre arbitri è costata cara in termini dimulta (1.800 euro). VERSO LE SEMIFINALI Milano rimette in parità la serie con Avellino e si gioca tutto in gara-5 Milano sbanca II paladelMauro 86-80, pareggia II conto contro Avellino e si rimette in corsa nella serie rimandando il discorso qualificazione alla bella in programma domani alle 19 sul parquet del Mediolanum Forum. Prestazione autoritaria della formazione di Pianigiani che trascinata da un ottimo Nunnally (28 alla fine) mette le mani sul match già al termine di in primo quarto chiuso avanti 26-15. Il resto è gestione con Avellino che prova a rientrare nel finale maJerrelseKuzminskasguida-no